Chervo' San Vigilio, debutto memorabile

Per un Torneo di livello e prestigio come il Corporate Golf Challenge non è certo agevole eleggere la “tappa più significativa” o il percorso più ambito. Tanti appuntamenti, in genere, si contendono, legittimamente, questo titolo. Per questa edizione 2009, tuttavia, si potrebbe fare una mezza eccezione riferendosi alla nuova e spettacolare struttura, con un percorso di 18 buche più 9 executive, che sorge a Sirmione: il Chervo’ San Vigilio. L’appuntamento, probabilmente il più atteso della stagione, una delle novità del calendario gare del circuito è andato in scena lo scorso 11 giugno.
Questo campo incarna un progetto coraggioso, in una zona, il lago di Garda, tra le mete più frequentate dal turismo Europeo. Non a caso la grande club house e l’albergo in fase di realizzazione si pongono il duplice obiettivo di essere “casa dei soci” e struttura ricettiva per i golfisti stranieri. Nel nome e nel logo del club un marchio molto apprezzato per l’abbigliamento golf, Chervo’, sponsor da sempre dell’edizione italiana del World Corporate Golf Challenge.
La curiosità per la novità e la promozione che Absolute Golf ha effettuato in questi mesi tra le squadre associate al Torneo, hanno comportato il record assoluto di presenze: 36 team ben 144 giocatori. In attesa di calcare il green, la lettura del numero di giugno di Golf & Turismo e del Giornale, con un occhio di riguardo per la pagina dedicate alle gare delle settimane precedenti. A suggellare la giornata le riprese per la realizzazione di un video da parte di GLDlab di Milano, in una bellissima giornata di sole.
Al termine della gara sul gradino più alto del podio è salito il team Alpipont (A. Gostner, L. Gluderer, R. Mussner, H. Illmer) con un eccellente punteggio di 89 colpi. Primo lordo, un team storico per il Corporate Golf Challenge, L.T. Elettroerosioni (L. Fogliata, G. Zagni, N. Corsi Rocchi, O. Merlo). Sugli altri due gradini del podio del netto sono saliti Litocartotecnica Ival (N. Berini, D. Romani, G. Leone, E. Bosco), sempre con 89, e Reale Mutua Cremona (M. Stagno, R. Frosi, S. Siano, B. Zambelli) a un colpo di distanza.
Le squadre qualificate a San Vigilio disputeranno la semifinale di competenza a Frassanelle il 2 luglio o a Franciacorta il giorno successivo.
Giovedì 11 giugno il Torneo ha fatto tappa anche in Toscana, precisamente a Le Pavoniere, superbo percorso dal disegno inconfondibile di Arnold Palmer, da tante stagioni presente nel calendario del World Corporate Golf Challenge. La bellezza del tracciato, l’accogliente struttura e la strategica posizione in quel di Prato, sono i fattori che determinano, puntualmente, una grande affluenza da tutta la regione, dalla vicina Emilia Romagna, dal Lazio e dall’Umbria.
In questo contesto si sono date appuntamento 30 squadre, il massimo consentito dall’efficiente segreteria del club. Giornata splendida, ideale per giocare a golf, sole ormai estivo che per tutte le 18 buche ha accompagnato i giocatori in gara.
La classifica finale è stata molto “sgranata”, un fatto insolito per il Corporate. La vittoria finale è andata, infatti, alla squadra Bmc Software (M. Trione, A. Corati, P. Geerts, N. Geerts) con 88 che ha preceduto Fur Trade Center (S. Secci, G. Fonnesu, C. Venezia, D. Zonta) con 84 e Ferradini & Associati (G. Ferradini, L. Horvat, M. Sanzo, N.

Trentanove) con 82. Primo lordo Il Calzolaio (G. Manfredi, M. Grazzini, A. Aliboni, N. D’Alessandro) con 76.
Per le squadre qualificate la semifinale di pertinenza sarà ancora in Toscana a Poggio dei Medici tra le colline del Mugello.

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