Chi non c’è non è di moda

Debuttano al Fuorisalone due nomi di culto: Hermès e Trussardi. La maison francese presenta allo Spazio Pelota la prima collezione di mobili, curata dal direttore artistico Pierre-Alexis Dumas e realizzata in collaborazione con Enzo Mari e Antonio Citterio, oltre all’emblematica Sedia Hermès di Montel/Benqué e ai tessuti e alle carte da parati creati con Dedar. Trussardi festeggia i suoi 100 anni con il progetto Trussardi MY Design: sotto la direzione artistica di Michael Young espone sedute e tavoli di legno e pellami pregiati. Nella boutique di via Sant’Andrea, ecco Fendi con il progetto Fatto a mano for the future. Le collezioni Armani/Casa, nella stessa via, offrono materiali nobili e tessuti by Rubelli, declinati in base a due atmosfere: la Casa di Città e la Casa di Villeggiatura.
In via Cavallotti 8 ci si può perdere nella magia dei mobili nati dalla partnership tra Maison Martin Margiela e Cerruti Baleri (su tutti: il tavolino Sbilenco e il divano Undersize). La lista prosegue: Stella McCartney accoglie nel negozio di via Santo Spirito il progetto di Unduetrestella, con opere d’arte e complementi d’arredo per i più piccoli. La nuova showroom Benetton in corso di Porta Vittoria 16, progettata da Piero Lissoni, ospita Here & (T)here, limited edition di pezzi in vetro soffiato e rovere disegnati da Fabrica per Secondome. Il gruppo Max Mara espone le famose caffettiere di Bodum, le sedute colorate di Stéphanie Marin (da Sportmax) e i Carpet Monsters di Jan Kath (da Pennyblack).
Le nostalgiche Poupettes in bristol di Ivo Bisignano animano le vetrine di F.lli Rossetti, e Malìparmi presenta, in via Solferino al 15 interpretazioni della icon bag Marrakech, frutto di giovani artisti, la cui vendita su Ebay sosterrà l’associazione 7° Piano per la cura dei tumori infantili. Il flagshipstore di Mauro Grifoni dà spazio a D+A (designers+artisans).

Collezioni esclusive sono proposte da Salvatore Ferragamo, con la limited edition di borse e scarpe April 2011 e da Gallo, con la calza Color Field: 200 esemplari in vendita solo a Milano, solo durante il Salone. Al relax ci pensa Marni, che in via della Spiga 50 offre la pace di un giardino temporaneo d’altri tempi.

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