Chi sono, cosa fanno e quando intervengono gli 007 del ministero della Giustizia

Gli 007 di via Arenula sono uno strumento a disposizione del ministero della Giustizia, ma anche il Csm può richiederne l’intervento.
Fanno capo all’Ispettorato generale, uno degli uffici di diretta collaborazione del Ministro della Giustizia, istituito nel 2001. Sono sottoposti al controllo dell’Ispettorato tutti gli uffici giudiziari, i Commissariati agli usi civici, i Tribunali superiori per le acque pubbliche, gli Uffici notifiche e protesti (Unep). Dell’Ispettorato fanno parte funzionari del ministero e magistrati di Cassazione di Corte d’appello appositamente distaccati in una proporzione predefinita.
Ci sono vari tipi di ispezioni previste dalla legge. Quelle ordinarie, svolte negli uffici giudiziari ogni tre anni, o straordinarie, se l’Ispettorato decide di effettuarle prima della scadenza dei tre anni in tribunali in cui siano state riscontrate irregolarità. Le ispezioni possono essere anche di mero carattere amministrativo.
Ma la tipologia che negli ultimi anni ha fatto discutere sempre più spesso, è quella dell’ispezione mirata, che il Ministro può disporre in ogni momento per accertare la produttività degli uffici giudiziari e anche come lavora un singolo magistrato.
Dopo le polemiche seguite all’invio degli ispettori alla Procura di Trani, quella che indagava sulle telefonate tra Berlusconi e un commissario dell’Authority per le comunicazioni, il Csm ha discusso una risoluzione che aveva lo scopo di definire i limiti dei compiti che gli ispettori possono svolgere. Secondo la risoluzione, gli ispettori possono essere inviati liberamente dal ministro, ma non possono sindacare «né il merito delle inchieste», «né il le strategie di indagine dei pubblici ministeri».

Perché questi paletti? Secondo il documento, andando oltre «si metterebbe a rischio l’indipendenza garantita dalla Costituzione alla funzione giudiziaria». I pm dunque possono «opporre il segreto investigativo» alle richieste degli ispettori che vadano oltre questi limiti.