Chi sono I copti, antica comunità con 50 milioni di fedeli nel mondo

In questi giorni, specialmente dopo la strage in una loro chiesa ad Alessandria d’Egitto, si fa un gran parlare dei copti, ma molti non sanno esattamente chi siano questi cristiani abituati da molti secoli a essere minoranza nei loro stessi Paesi.
I copti sono gli egiziani (ma anche gli etiopi e gli eritrei) di religione cristiana, presenti nel Paese già in epoca tardo-romana, rimasti tali dopo la diffusione dell’islam che in Egitto li ha resi minoranza già più di mille anni fa: una minoranza spesso oggetto di persecuzioni e limitazioni, sebbene esprima l’elite culturale del Paese. Tra icopti egiziani più famosi c’è ad esempio l’ex segretario generale dell’Onu Boutros Boutros-Ghali. In Egitto si stima che oggi i copti siano circa un decimo della popolazione nazionale, ossia circa 8 milioni di persone. Sono in gran parte ortodossi, ma in minoranza cattolici.

In Etiopia i copti sono maggioranza relativa (circa il 45% della popolazione) e nella più piccola Eritrea sono circa un terzo del totale dei residenti. Si stima che in Italia vivano circa mezzo milione di copti, soprattutto egiziani.