Alvaro Vitali, attore e comico italiano amatissimo per il personaggio di Pierino e per i tanti ruoli nei film del filone della commedia sexy all'italiana, è morto questo pomeriggio a Roma. Nato il 3 febbraio 1950, Vitali era stato ricoverato due settimane fa "per una broncopolmonite recidiva".
La sua carriera prende una svolta decisiva quando viene scoperto dal grande regista Federico Fellini, che lo sceglie per piccoli ruoli in film importanti come "Fellini Satyricon" (1969), "Roma" (1972) e soprattutto "Amarcord" (1973), dove interpreta il personaggio di "Naso". Queste prime esperienze gli permettono di farsi notare per la sua espressività e il suo innato talento comico. Negli anni '70 e '80, invece, Alvaro Vitali diventa una vera e propria star del filone della commedia erotica all'italiana, spesso affiancando attrici come Edwige Fenech, Gloria Guida e Nadia Cassini. Diventa uno degli attori più popolari del cinema italiano, invidiato dagli uomini di tutte le età che rivedevano in "Pierino" quasi l'italiano medio che, nonostante tutto, riusciva ad accompagnarsi con bellissime donne.
Film come "L'insegnante", "La liceale", "La poliziotta" (con Mariangela Melato) e i vari "Pierino" lo rendono popolarissimo, soprattutto in Italia, Spagna e Francia. Il suo personaggio di "Pierino" lo consacra definitivamente come un attore comico di grande successo, grazie alla sua mimica facciale, al suo accento romano e alle sue gag scollacciate e irriverenti. Ma il successo è effimero e Vitali non riesce a staccarsi dal personaggio di "Pierino", e così con il declino del genere, la sua carriera subisce una battuta d'arresto. Negli anni 2000, ha avuto alcune apparizioni televisive, come a "Striscia la notizia" (dove affiancava Dario Ballantini con le sue imitazioni) e al reality show "La fattoria" nel 2006, che però ha dovuto abbandonare a causa dell'asma che lo ha sempre accompagnato. Ha spesso parlato apertamente delle difficoltà economiche affrontate in età avanzata, dovute anche a contributi previdenziali non versati regolarmente durante il periodo d'oro della sua carriera.
Negli ultimi giorni era tornato alla ribalta per un botta e risposta con la ex moglie, la cantautrice Stefania Corona.
L'attore ha scritto una lettera A DiPiù spiegando che lei lo avrebbe lasciato perché "invaghita dell'autista" ma che era disposto a perdonarla e a ritornare assieme. La risposta della donna non si è fatta attendere: "È un attore, gli servo solo per comodità. I suoi figli non hanno voluto che i nipoti mi chiamassero nonna".