«Un circuito in sintonia con il nostro target»

«Il golf? Un ottimo strumento di comunicazione e promozione; se si possiede lo stesso target». Gian Maria Argentini direttore generale di Allegri – tra gli official sponsor del Challenge - è un grande supporter di golf. Come sportivo ma anche come imprenditore.
E per il vostro brand?
«C’è assoluta sintonia. Il golf ha un connotato riconosciuto di eleganza e di etichetta, utilizza materiali con elevata tecnologia, si svolge all’aperto. E tutto ciò si lega al dna del nostro marchio e alla nostra ricerca continua di soluzioni innovative e ad alto contenuto tecnologico. Come può esserlo una polo di lana impermeabile».
Perché proprio il Corporate?
«Assieme a pochi altri Tornei, è gestito in maniera altamente professionale e attraversa tutta Italia. Poi, dà la possibilità di incontrare gente d’azienda; colleghi che lavorano - anche in settori diversi - con i quali scambiare idee e impressioni sull’andamento generale del contesto economico».
A proposito, la crisi ha cambiato le strategie o le esigenze di comunicazione?
«Prima si tendeva a privilegiare gli investimenti nelle attività immateriali, nella promozione del marchio. Oggi si guarda maggiormente al prodotto e alle sue performance.

Aspetti tangibili per un consumatore, divenuto più cosciente e nei confronti del quale un rapporto personale – come propone questo Circuito - diventa premiante».

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