Citi torna in utile per 4,4 miliardi e sorprende gli analisti

Dopo quasi due anni in rosso Citigroup torna all’utile. Nel primo trimestre il colosso bancario newyorkese ha riportato un utile a sorpresa di 4,4 miliardi di dollari, contro i 696 milioni persi nello stesso periodo dell’anno scorso. La banca, una delle più colpite dalla crisi, ha spiegato il balzo con la buona performance delle attività di trading e con il miglioramento dell’economia. Nello specifico gli utili sono stati pari a 15 centesimi per azione e il giro d’affari di 25,4 miliardi di dollari, oltre le attese degli analisti. Le riserve accantonate per fronteggiare eventuali perdite su asset rischiosi nel trimestre sono diminuite del 22%, a 2,4 miliardi di dollari, il livello più basso degli ultimi due anni.

Durante la crisi Citi ha ricevuto 45 miliardi di dollari dal governo Usa e ne ha ripagati 20, mentre i restanti 25 miliardi sono stati convertiti in azioni che Washington ha iniziato a mettere sul mercato. «Tutti noi riconosciamo che non saremmo dove siamo ora senza l’assistenza dei contribuenti americani», ha ammesso l’ad Vikram Pandit.