
Come annunciato dall'Inps con il messaggio 2460 dello scorso 11 agosto, torna anche quest'anno il bonus psicologo: è lo stesso Istituto nazionale di previdenza sociale ad averne illustrato i dettagli tramite la circolare 124 pubblicata nella giornata di ieri.
Il contributo, originariamente introdotto in piena fase pandemica, è diventato strutturale con la legge di Bilancio 2023, e si prefigge l'obiettivo di fornire un sostegno economico ai contribuenti in condizioni di fragilità psicologica che necessitano di un supporto terapeutico. Coi fondi stanziati, pari a 9,5 milioni di euro, dovrebbero poter beneficiare della misura all'incirca 6.300 persone, a fronte delle 5 milioni che risulterebbero dalle stime del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi.
Requisiti e importi
L'istanza per accedere al bonus potrà essere presentata all'Inps a partire dal prossimo lunedì 15 settembre e fino a venerdì 14 novembre. Sono due i requisiti principali richiesti dall'Istituto, ovvero la cittadinanza italiana e un Isee ordinario o corrente in corso di validità inferiore a 50mila euro. Il contributo, il cui tetto massimo per paziente è pari a 1.500 euro, verrà modulato sulla base della fascia Isee di appartenenza, così da fornire un maggiore sostegno a chi versa in condizioni economiche più difficili.
Sono complessivamente tre le fasce Isee di riferimento:
- Isee inferiore a 15mila euro: si ha diritto a 1.500 euro di contributo, con rimborso fino a 50 euro a seduta;
- Isee compreso tra 15mila e 30mila euro: il contributo massimo è fissato in questi casi a 1.000 euro;
- Isee compreso tra 30mila e 50mila euro: l'importo massimo erogabile scende fino a quota 500 euro.
Graduatorie
Per assegnare il bonus verranno realizzate delle graduatorie, distinte per Regione o Provincia autonoma di residenza, che terranno conto innanzitutto della quota Isee, con precedenza alle fasce più basse, e a parità di questa dell'ordine cronologico di invio dell'istanza di accesso al contributo. Stando a quanto comunicato dall'Inps, la provincia autonoma di Trento ha espresso ufficialmente la propria volontà di non finanziare la misura. Se, come accaduto lo scorso anno, ci dovesse essere un boom di richieste dalle fasce più deboli, con Isee inferiore a 15mila euro, potrebbero essere circa 6.300 i beneficiari.
Domande e decadenza
Le domande possono essere presentate per via telematica tra 15 settembre e 14 novembre tramite l'apposita area online, cliccando sul tasto "Utilizza il servizio". Per potervi accedere è necessario essere in possesso di SPID (almeno di Livello 2 o superiore), CIE 3.0 (Carta d’identità elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). È possibile anche rivolgersi al Contact Center Multicanale, tramite il numero verde 803.164, gratuito da rete fissa, o il numero 06 164.164 da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dal proprio gestore.
Il contributo, per un massimo di 50 euro a seduta, va direttamente allo psicologo e non al contribuente a favore del quale viene erogata la prestazione.
Per quest'anno è stata introdotta una stringente norma di decadenza: il cittadino che non effettui una seduta entro i 60 giorni successivi all'accettazione dell'istanza perde il diritto al bonus. Qualora ciò accadesse, tale diritto spetterebbe al contribuente successivo dopo lo scatto della graduatoria.