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Hai la partita iva? Ecco il bonus che non puoi mancare

Una buona notizia per imprese, Partite IVA e liberi professionisti che vogliono attivare la banda ultraveloce per rilanciare la propria attività. Ecco com’è strutturato l’incentivo e come ottenerlo

Bonus Internet 2023, ecco chi ne può beneficiare
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Meglio noto come Bonus Internet, il Voucher Connettività Imprese è stato confermato anche per il 2023, fino ad esaurimento fondi, che sono stati redistribuiti tra le varie regioni italiane per soddisfare le numerose richieste.

La Commissione Europea ha confermato la proroga dell’incentivo (divenuto operativo dopo l’ultimo passaggio procedurale, cioè la pubblicazione del decreto attuativo del MISE, ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sulla Gazzetta Ufficiale n.33 del 9 febbraio 2022), proroga chiesta a sua volta anche dal Governo, considerato che vi erano ancora a disposizione 430 milioni di euro in attesa di essere utilizzati. In sostanza, viene confermata la struttura del provvedimento precedente, ma con l’aggiunta di un Voucher in più rispetto ai 3 originari.

Chi può usufruirne

La misura è rivolta alle micro, piccole e medie imprese, ai professionisti e alle Partite IVA, riconoscendo l’importanza strategica dell’ultrabroadband (cioè la banda ultralarga) in questa fase di rilancio e di transizione digitale.

Il sostegno viene garantito per favorire un risparmio a tutte le imprese e i professionisti che intendono migliorare la propria connettività, in linea con gli obiettivi di digitalizzazione aziendale. Grazie a questo strumento, infatti, le aziende avranno a disposizione voucher dedicati per poter accedere ad abbonamenti di banda larga, in grado di supportare il proprio processo di digitalizzazione.

Per poter accedere al voucher, le aziende devono essere iscritte regolarmente al Registro delle Imprese, requisito non richiesto invece per professionisti e Partite IVA. Il valore del voucher è invece calcolato sulla base delle caratteristiche della connettività (con i relativi costi), e sulla presenza di “step change” (letteralmente cambio di passo), ossia di incrementi effettivi della velocità di connessione rispetto alla situazione pregressa.

Partite IVA: quali tipologie di possono richiedere il bonus

L'accesso al bonus è consentito a tutti i liberi professionisti, titolari di partita IVA, in particolare:

Soggetti persone fisiche, con Partita IVA, iscritti in albi ed elenchi ex art. 2229 cc anche organizzati in forma associativa (es: avvocati; biologi; chimici; agronomi e forestali; agrotecnici; architetti; commercialisti ed esperti contabili; farmacisti; geologi; geometri; giornalisti; consulenti del lavoro; consulenti in proprietà industriale; ingegneri; medici e odontoiatri; notai; periti agrari; periti industriali; psicologi; veterinari).

Soggetti con Partita IVA che esercitano una attività professionale per cui non è necessaria l'iscrizione in albi, anche organizzati in forma associativa (regolata dalla legge n. 4 del 2013, come, ad esempio, gli operatori olistici).

Tipologie di Voucher

Nello specifico, i Voucher vengono suddivisi in tre fasce + 1: Fascia A (suddivisa in A1 e A2), Fascia B, Fascia C, così definite dal decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Vediamone nel dettaglio le caratteristiche:

FASCIA A

Voucher A1: contributo connettività pari a 300 euro, per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download (V) compresa nell’intervallo 30 Mbit/s ≤ V < 300 Mbit/s

Voucher A2: contributo di 300 euro per un contratto da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi che consenta di usufruire di una connessione con velocità massima in download compresa nell’intervallo 300 Mbit/s – 1 Gbit/s. Per connessioni che offrono velocità pari ad 1 Gbit il voucher cresce fino a 500 euro, per un totale di 800 euro, compresi i costi di allaccio alla rete sostenuti dai beneficiari; per i voucher di fascia A non sono previste soglie di banda minima garantita. Al finanziamento dei voucher di fascia A viene destinato il 40% delle risorse stanziate, distribuito per il 20% a favore dei voucher A1 e per il 20% a favore dei voucher A2;

FASCIA B

Voucher con contributo connettività pari a 500 euro, per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi fino ad un massimo di 36 mesi che garantisca per l’attivazione di una connessione con velocità massima in download compresa nell’intervallo 300 Mbit/s – 1 Gbit/s. In caso di connessioni che offrano velocità pari ad 1 Gbit il voucher potrà crescere di altri 500 euro per fare fronte ai costi di allaccio alla rete sostenuti; Per i voucher di fascia B è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 30 Mbit/s. Al finanziamento di tali voucher viene destinato il 50% delle risorse stanziate;

FASCIA C

Voucher con contributo connettività pari a 2.000 euro per un contratto della durata da un minimo di 24 mesi fino ad un massimo di 36 mesi che consenta il passaggio a una connessione con velocità massima di download superiore d 1 Gbit/s. Lo sconto potrà arrivare a un totale massimo di 2.500 euro, sempre per sostenere i cosi di allaccio. Destinato a questa fascia il restante 10% delle risorse.

Limiti di applicabilità

Ogni beneficiario potrà godere di un unico voucher, che non sarà riconosciuto nel caso in cui si operi un cambio operatore senza effettivi vantaggi in termini di performance del servizio.

Il Piano prevede una durata strettamente collegata alla disponibilità delle risorse stanziate: la misura sarà da considerarsi esaurita con l’attribuzione di tutti i fondi previsti da budget iniziale, all’interno di una fase operativa che non potrà andare in ogni caso oltre i 24 mesi.

Come richiedere il bonus ed entro quando

La realizzazione delle attività è affidata a Infratel Italia e il tutto ricalcherà sostanzialmente il modello del precedente Piano Voucher per le famiglie: la prenotazione del voucher può essere effettuata direttamente attraverso l’operatore di connettività scelto per l’erogazione del servizio.

Gli operatori telefonici potranno attivare i voucher fino al 31 dicembre 2023, mentre per le imprese e i professionisti che vogliano conoscere gli operatori accreditati per applicare gli sconti possono consultare il sito Infratel Italia dedicato anche ai dettagli relativi alle libere professioni ammesse agli incentivi.

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