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Canone Rai, fin quando va pagato: i requisiti per ottenere l'esenzione

Superata una certa età scatta l'esenzione, che però non è estesa a tutti

Canone Rai, fino a quando va pagato: tutti i requisiti

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Il canone Rai è una delle imposte più invise ai cittadini italiani, tanto che c'è anche chi decide direttamente di evitarla. Va detto però che il governo attuale ha cercato di venire ai ripari, applicando un taglio alla tassa. Sono poi previste delle esenzioni e fra queste ce n'è una che forse non viene presa abbastanza in considerazione, ossia quella dell'età. Il pagamento del canone Rai, infatti, è dovuto fino al compimento dei 75 anni. Superata quella soglia scatta l'esenzione, anche se non per tutti.

Requisito anagrafico

Per gli over-75 è prevista un'esenzione dal canone, ma il requisito anagrafico da solo non basta. Il canone Rai è un'imposta che accompagna gli italiani da tempo. Si basa sul regio decreto, mai abrogato, 246 del 21 febbraio 1938, e prevede che chiunque detenga uno o più apparecchi "atti o adattabili alla ricezione delle radioaudizioni" sia "obbligato al pagamento del canone di abbonamento, giusta le norme di cui al presente decreto".

Esistono però delle esenzioni. Non sono tenuti a pagare il canone coloro che non possiedono alcun apparecchio televisivo, gli appartenenti alle Forze Armate che dispongono degli apparecchi per uso comune, i militari appartenenti alle Forze Nato, i diplomatici, i rivenditori e i riparatori di televisori, i possessori di imbarcazioni da diporto non adibite all’esercizio di attività commerciali, o di radio e autoradio privati, e, infine, gli over-75, a patto che abbiano un reddito che rientri nei limiti stabiliti dalla norma.

La componente del reddito

Non basta, quindi, il requisito anagrafico. Perché possa scattare l'esenzione, l'over-75 deve avere un reddito che, sommato a quello di un eventuale coniuge, non superi gli 8mila euro all'anno. Oltre a ciò, l'apparecchio televisivo deve trovarsi nella casa in cui è stabilita la residenza, e all'interno del nucleo familiare non devono trovarsi altre persone conviventi con reddito, a parte coniuge e collaboratore domestico.

Se tutti i requisiti vengono rispettati, si ha diritto all'esenzione per età. Ciò ha valore per tutto l'anno se il compimento dell'età avviene entro il 31 gennaio dell'anno in esame, in caso contrario, si potrà beneficiarne a partire dal secondo semestre, a patto che il settantacinquesimo anno venga compiuto tra il primo di febbraio e il 31 luglio. Oltre queste date, l'esenzione arriverà l'anno successivo.

Chi intende beneficiare dell'esenzione, dovrà presentare una sola volta una dichiarazione sostitutiva.

Cosa è cambiato nel 2024

Va infine ricordato che a partire da questo anno l'importo del canone Rai è passato da 90 euro l'anno a 70 euro, come disposto dalla Legge di Bilancio.

Al momento l'imposta è associata a quella dell'elettricità, dunque, almeno per ora, continueremo a trovarla nella bolletta relativa all'energia elettrica.

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