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Fisco e tasse: tutte le scadenze di dicembre

Tra i principali adempimenti fiscali ci saranno soprattutto l’Imu e l’Iva

Fisco e tasse: tutte le scadenze di dicembre

Dal pagamento del saldo dell'Imu al versamento dell'Iva passando per gli adempimenti periodici Irpef e Inps e al Rottamazione ter. Dicembre sarà un mese ricco di scadenze del fisco sia per i contribuenti che per imprese e datori di lavoro.

In verità già lo scorso primo dicembre sono iniziati gli adempimenti fiscali con il pagamento dell'imposta di registro sulla cedolare secca, da effettuare con F24 da parte dei proprietari dell'immobile per i contratti di locazione e affitto stipulati il 1 novembre 2022 o che sono stati rinnovati tacitamente entro la stessa data.

Tra le prossime scadenze del fisco, invece, il 5 dicembre sarà il termine ultimo (già in regime di tolleranza di 5 giorni rispetto alla scadenza ufficiale del 30 novembre) per il pagamento delle rate del Rottamzione Ter in scadenza negli anni 2020 e 2021; il decreto Sostegni-ter, difatti, ha infatti previsto la possibilità di avvalersi di questa nuova scadenza e mantenere così i benefici della Definizione agevolata.

Per effettuare il pagamento sarà necessario utilizzare i bollettini già inviati da Agenzia delle entrate-Riscossione corrispondenti ai pagamenti non ancora effettuati.

Gli appuntamenti nella seconda metà del mese

Il 15 dicembre, invece, saranno i soggetti giuridici a dover provvedere a due adempimenti del fisco. Le Associazioni senza scopo di lucro, le pro-loco e le associazioni sportivo-dilettantistiche in regime agevolato Registrazione dovranno "provvedere all’annotazione, anche con unica registrazione, dell’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali, con riferimento al mese precedente" mentre i "I soggetti IVA devono procedere all’emissione e registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente ".

Il giorno successivo (16 dicembre) sarà da "bollino nero" per i contribuenti; si parte con il pagamento del saldo dell'Imu secondo le aliquote stabilite dal proprio Comune e se queste sono aumentate nel 2022. Se le aliquote sono state aumentate si dovranno versare anche i conguagli ad integrazione dell’imposta pagata come acconto.

Sono escluse le prime case (salvo quelle di "lusso") mentre sono tenuti al pagamento colori i quali abbiano, fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli. Lo stesso giorno andranno effettuati la liquidazione e il versamento dell'iva riferita al mese di novembre 2022.

Sempre il 16 dicembre andranno versati i sostituti d’imposta per l'imposta sostitutiva su Irpef, addizionali regionali e comunali relative alle somme erogate ai dipendenti nel mese di novembre relative a incrementi di "produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione".

Il 27 dicembre, invece, si dovranno pagare, da parte delle partite Iva con liquidazione mensile o con liquidazione trimestrale, l’acconto Iva.

Infine, entro il 31 dicembre andrà inviata all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione ordinaria Imu che può essere presentata sia in modalità cartacea che tramite procedura telematica.

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