
Posteggiare la propria auto per un lungo periodo nel parcheggio di un megastore o di un centro commerciale, con la convinzione di essere al sicuro da eventuali contravvenzioni, non è di certo una buona idea: il Codice della Strada, infatti, è applicabile anche in situazioni del genere e si corre semplicemente il rischio di dover far fronte a una vera e propria stangata.
Lo ha imparato a proprie spese l'automobilista di recente ribattezzato "il furbetto della Mercedes", un bergamasco che ha deciso di parcheggiare il proprio veicolo presso l'"OrioCenter", centro commerciale sito nei pressi dell'aeroporto di Orio al Serio. La sua intenzione era quella di trovare un posto sicuro, oltre che comodamente vicino al terminal, in cui lasciare il mezzo per oltre un mese mentre si trovava in vacanza.
Quella che sembrava un'astuzia gli si è pesantemente ritorta contro, dal momento che il Codice della Strada è applicabile ovunque, inclusi i parcheggi di supermercati e centri commerciali. Questo genere di condotta viene individuata come violazione dell'articolo 158, comma 1, del CdS, nel quale sono elencate tutte le tipologie di divieti di sosta e fermata sanzionabili. Il trasgressore viene colpito da sanzioni amministrative pecuniarie e, laddove previsto, dalla decurtazione di punti dalla patente di guida.
A rendere particolarmenre rischioso il comportamento tenuto dall'automobilista bergamasco, così come da chiunque voglia emularlo, è il fatto che la multa per divieto di sosta possa essere emessa ogni 24 ore nel caso in cui la vettura non sia stata nel frattempo rimossa dal parcheggio occupato abusivamente. E questo è accaduto al furbetto della Mercedes, irriso peraltro dagli altri automobilisti con messaggi ironici tracciati sulla polvere accumulata dal mezzo del tipo "Buon rientro a casa".
Una vera e propria stangata, se si considera che la contravvenzione per divieto di sosta comporta un esborso da 24,90 euro, che sale fino a 42 euro se non si paga entro 5 giorni: facendo un rapido calcolo, l'automobilista bergamasco potrebbe aver dovuto versare all'incirca tra gli 870 e i 1200 euro.
Questo genere di infrazione è, come comprensibile, più frequente in centri commerciali e megastore siti nei pressi di stazioni ferroviarie e aeroporti e, come riferito dal sindaco di Orio al Serio, l'OrioCenter è una delle mete preferite dai furbetti: per questo motivo diventa quotidianamente una tappa obbligata per la polizia locale.Il consiglio migliore è quindi quello di lasciare l'auto in aree autorizzate, anche a pagamento: la cifra da sborsare sarebbe comunque inferiore delle multe che si possono accumulare quotidianamente per la violazione.