Se si sceglie di utilizzare la propria auto per mettersi in marcia e raggiungere la meta delle vacanze estive è sempre consigliabile redigere una semplice lista in cui riportare alcune delle verifiche più importanti da effettuare prima di partire, con l'obiettivo di limitare il rischio di incappare in guasti.
Liquidi
Dando per assodato il fatto che il mezzo sia stato sottoposto regolarmente ai controlli previsti per legge per quanto concerne la manutenzione ordinaria, bisogna sempre avere un occhio di riguardo in più durante l'estate, dato che il caldo è una variante in grado di mettere maggiormente in crisi la componenti meccaniche. Qualora l'ultimo tagliando sia stato fatto da oltre un anno o tra i 10mila e i 20mila km, le verifiche vanno affidate a un esperto, altrimenti si può provvedere in modo autonomo a controllare, una volta aperto il vano motore, i liquidi auto.
Il primo è ovviamente l'olio motore, il cui livello deve essere compreso tra il minimo e il massimo indicato sull’asticella: se dovesse essere inferiore si può provvedere con un rabbocco. Fondamentale per preservare la visibilità in viaggio è il liquido del tergicristalli: è bene evitare l'uso esclusivo dell'acqua per impedire che il calcare possa otturare gli ugelli. Per tutelare l'efficienza dell'impianto frenante va fatta una verifica del livello di olio: in caso di rabbocco controllare sul libretto se si tratta di Dot3 o Dot4. Importantissimo, specie nella stagione calda, il liquido di raffreddamento, tenendo presente che il suo livello deve essere compreso anche in questo caso tra il minimo e il massimo. Per un'esperienza di viaggio non traumatica è consigliabile far verificare in officina il liquido refrigerante che garantisce l'uso dell'aria condizionata nell'abitacolo.
Gomme
Una verifica agli pneumatici è sempre necessaria per la propria sicurezza e quella altrui. In modo autonomo si possono controllare la pressione e lo stato di usura del battistrada e della mescola.
Per il primo è sufficiente disporre dei livelli indicati nel libretto e di un manometro, che si può trovare in tutte le aree di servizio. Per quanto concerne il livello di usura, si può verificare il battistrada nei pressi della sigla Twi (Tread Wear Indicator) che si trova sul fianco dello pneumatico: qualora la gomma arrivi alla stessa altezza del testimone di usura, essa deve essere sostituita per legge.
Le condizioni della mescola si possono verificare cogliendo una serie di segni in genere abbastanza evidenti: bisogna cercare crepe tra gli intagli o, nei casi peggiori, parti di gomma mancanti sulla spalla. Lo stato di salute della mescola è fondamentale per garantire aderenza del mezzo al fondo stradale. Nel caso in cui i segni non appaiano chiari o ci sia qualche dubbio, una sosta dal gommista è sempre consigliabile, facendo così un check anche dei freni.
Visibilità
Oltre al livello del liquido lavavetri, e quindi di conseguenza al funzionamento generale del tergicristalli, per tutelare la visibilità del mezzo bisogna verificare l'efficienza di fari e indicatori di direzione. In caso di guasto o malfunzionamento, in genere l'elettronica provvede a informare l'automobilista con spie o segnali acustici, ma a scanso di equivoci si può fare una rapida verifica in modo più tradizionale.
Sicurezza e comfort
Oltre al già consigliato controllo del liquido di raffreddamento, il cui livello va fatto verificare in officina dove si può provvedere alla ricarica, prima di mettersi in marcia è bene sapere di essere in possesso degli oggetti di base che
possono aiutare in caso di emergenza. A parte il giubbino catarifrangente e il triangolo, che sono comunque obbligatori per legge, si possono acquistare un kit per il primo soccorso, una torcia e dei cavi per la batteria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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