Coccole d’oro Per gli animali non c’è crisi: spesi 1,5 miliardi

C’è anche «l’Ultima Carezza», il servizio di cremazione per animali domestici ideato da un’azienda ferrarese, che si è dotata di una vera e propria «Area Crematoria», tra le novità che quest’anno offre Zoomark, il 14/o salone internazione dei prodotti per animali da compagnia. A Bologna, fino a domenica, c’è tutto, ma proprio di tutto, per quei 7 milioni di cani, 7 e mezzo di gatti, 2 milioni di conigli, 1 di tartarughe e 40 tra pesci e uccellini che vivono in Italia. E ogni giorno questo esercito di animali va nutrito, pulito e accudito. «Coccole» che hanno generato nel 2010 un giro d’affari, solo per gli alimenti di cani e gatti, di 1.5 miliardi, con una crescita del 2,2%.

Ma l’ultima frontiera è quella dei servizi ad hoc: passeggiate, corsi di educazione, sessioni con veterinari comportamentalisti, pet taxi e perfino, appunto, il servizio (reperibile h24) di cremazione, dedicato agli amici a quattro zampe con tanto di urna personalizzata. Certo, il settore sembra non sentire troppo i morsi della crisi: ci sono ancora margini di crescita, del 15-20%.

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