In coda ai gazebo per il sostegno al premier

Lunghe code ai gazebo allestiti nel fine settimana organizzato dal Pdl per raccogliere firme in appoggio al premier Silvio Berlusconi dopo l’ultima tempesta mediatico-giudiziaria scatenata con il «caso Ruby». Particolarmente affollati i due di piazza San Babila e corso Vittorio Emanuele che hanno visto, tra gli altri, la presenza del sottosegretario Daniela Santanché, del consigliere Fabrizio De Pasquale e di Alberto Torreggiani il figlio del gioielliere ammazzato dal terrorista rosso Cesare Battisti protetto dal governo brasiliano. Folla anche in piazza Frattini, corso Buenos Aires e piazza Santa Maria del Suffragio. «Tanta gente - tira le somme in serata la Santanché - e molto entusiasmo». E la convinzione che il popolo di centrodestra respingerà gli assalti della magistratura.

«A San Babila - racconta De Pasquale - qualcuno ha provato a insultarci. Ma la reazione dei milanesi è stata immediata. Ci hanno difeso, li hanno allontanati e ribadito quanto sia ingiusto quello che Berlusconi sta subendo».

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