Cofferati «insegue» il Pdl sui problemi della Valle Scrivia

Cofferati «insegue» il Pdl sui problemi della Valle Scrivia

A togliere il sorriso dal volto di Sergio Cofferati ci pensano due pennellate di colla e una striscia di carta a coprire i manifesti. O almeno a correggerli. Il «Cinese» infatti si trova «costretto» ad anticipare le tappe della sua agenda per «inseguire» il Pdl in Vallescrivia, che questa mattina si interrogherà sul suo presente e soprattutto sul suo futuro nel corso di un incontro con Sandro Biasotti, Michele Scandroglio, coordinatore regionale del Pdl, e Roberto Levaggi, coordinatore provinciale genovese. Il previsto incontro di Cofferati a Ronco Scrivia previsto per martedì è stato infatti anticipato in tutta fretta, con correzione sui manifesti, e si terrà oggi, in concomitanza con l’iniziativa del centrodestra.
Una sfida nell’entroterra, che potrebbe anche rappresentare un segnale di quanto la sinistra tema l’accelerata impressa alla campagna elettorale da Biasotti. «È la prima volta che il Pdl si presenta con il suo candidato e il suo stato maggiore praticamente al completo - fa notare Sergio Cattozzo, organizzatore dell’incontro - Il fatto di avere scelto la Vallescrivia assume un significato importante e dimostra quanto l’attenzione di Biasotti e del partito sia rivolta a ogni parte del territorio ligure». Un’attenzione che non sfugge al Giornale, tanto che questa mattina alle 10 parteciperà all’incontro di Busalla, presso il salone delle opere parrocchiali di via Frugoni, anche il caporedattore dell’edizione genovese Massimiliano Lussana. Un modo per sottolineare l’importanza dell’evento ma anche la necessità di raccogliere le istanze di una vallata che non può essere esclusa dalle scelte strategiche della Liguria.
«Porremo all’attenzione dei presenti alcuni punti cruciali - spiega Gian Piero Traverso, consigliere comunale di Ronco Scrivia - Innanzitutto la circonvallazione di Busalla, che così come è prevista sarebbe una sciagura. Occorre farla passare lungo la sponda destra dello Scrivia per tanti diversi motivi. Poi c’è la questione della nuova zona industriale di Isolabuona, inaugurata da Biasotti e abbandonata da Burlando.

Senza dimenticare la necessità di salvare il trenino di Casella».
Punti fermi che aspettano una risposta. Quella che cercherà di individuare oggi il convegno con Biasotti e il Pdl. E magari anche quello, anticipato in tutta fretta, da Cofferati.

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