La comicità delle donne riserva belle sorprese

La tradizionale vetrina sul teatro al femminile «La scena sensibili» quest’anno vira sul comico

«Abbiamo sempre trattato argomenti di grande impatto emotivo. Volevamo una pausa. Ci siamo dedicate alla comicità femminile per divertirci e puntare l’attenzione su un fenomeno recente». Così Serena Grandicelli, curatrice con Tiziana Bergamaschi de La scena sensibile, spiega la decisione di dedicare la XII edizione della rassegna a «I linguaggi comici delle donne», da oggi al 5 novembre, al teatro Cometa off a Testaccio. La manifestazione si apre con una serata speciale. Lunedì, il teatro Ambra Jovinelli ospita Pazze!, carrellata di personaggi celebri di Lucia Poli, Caterina Casini e Simona Marchini. «Donne estreme ma realistiche - dice la Casini - da quella senza sensazioni che fa di tutto per provarle a quella povera, il cui status migliora solo perché sbarcano clandestini che possiedono meno di lei». «Sarò una casalinga fragile e dipendente dalla famiglia - racconta la Marchini - per svelare poi la forza delle passioni che ogni donna ha in sé».
Questa sera si apre anche il cartellone vero e proprio - al Cometa off, appunto - con Atra Bile per la regia di Tiziana Bergamaschi: grottesca storia della veglia di un morto, il cui corpo progressivamente ringiovanisce. Domani è il turno dei ragazzi del Laboratorio del Liceo Avogadro, in Adda a passà il 900 una pièce che contestualizza il lavoro di vari artisti, da Petrolini a Anna Maria Barbera. Non mancano spettacoli sull’amore. In Cinque donne con lo stesso vestito di Alan Ball, mercoledì 1 e giovedì 2 novembre, cinque damigelle decidono di passare la festa di nozze, chiuse in una stanza a bere, fumare e parlare di uomini. L’incontro con un «lui» in cerca d’identità è il tema di Mi lascio, con Giovanna Mori, in scena venerdì 3. «Ho scritto il testo con Rosa Masciopinto, quando lavoravamo insieme, e la collaborazione di Jean-Claude Carrière - dichiara la Mori -. Ora l’ho rielaborato a mia misura, inserendovi esperienze personali, dalla morte di mia madre alla nascita di un figlio».

Sabato 4, torna in cartellone Laura De Marchi, autrice e protagonista con Stefano Vigilante di Quattro pareti e un funerale, parodia sulla vita di coppia con stralci di cabaret. Ultimo in cartellone, domenica 5, Otto storie di donne, testo del Laboratorio di scrittura della rassegna.

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