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Il commento Sarà una squadra più brasiliana e intrigante

Sarà una Juve più brasiliana, non a caso più tecnica. Ed è già un bel partire. Sarà una Juve costruita seguendo una strategia più precisa e convinta. Non perfetta, ma intrigante. Una società che ha svoltato rispetto a certe divagazioni dell’anno passato. Se anche certi tifosi si adeguassero.... Tutto quel ciarpame vocale contro Cannavaro non è certo un bel sentire e un bel vedere. Il calcio è fatto di grandi amori e tradimenti, ma proprio perché è un gioco, tale deve restare anche nel gioco delle parti. Sarebbe stato meglio contestare la valenza tecnica dell’acquisto. Il tifoso juventino, in questi anni, ha dimostrato una incredibile miopia in nome di una appartenenza di maglia che, ormai, conta davvero pochi intimi. Cannavaro, Ibrahimovic, Kakà, vanno (e vengono) perché fa comodo anche alle società.
Stavolta ha fatto bene la dirigenza a non ascoltare (il caso Stankovic dell’anno passato insegna) ed ora sta costruendo una squadra che ha la faccia di un buon (forse l’unico) avversario per l’Inter. C’è una colonna vertebrale, manca una credibile punta di riferimento. L’idea di vendere Trezeguet servirà alle casse, ma nasconde un pizzico di autolesionismo. Non è detto che Amauri, Del Piero e Iaquinta siano più decisivi del francese.

Non è chiaro se nel mercato bianconero ci sia la mano di Lippi (certe mosse sembrano troppo illuminate), ma l’idea Caceres e la voglia di rifinire in modo adeguato il quadro d’insieme, danno l’idea che la svolta sia stata totale. E in certi casi il calcio ripaga.

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