Il commento La vera impresa eroica è il matrimonio

La decadenza dell’istituto matrimoniale si può constatare anche dai riti che lo accompagnano, come quelli dell’addio al celibato. «Finché morte non vi separi» era un ordine preso sul serio: poi, come si sa, la carne è debole e c’è sempre la penitenza, oppure prevale un pizzico di buon senso, e allora la coppia invece di lanciarsi i coltelli decide di separarsi.
Comunque, in un tempo ormai lontano, l’obbligo della fedeltà coniugale veniva preso sul serio e allora in quel periodo che precede la scelta definitiva si poteva contemplare la trasgressione di ciò che poi, una volta sposati, non sarebbe stato più consentito dalla morale pubblica e privata. Ma sempre con una certa cautela, perché in quei tempi lontani, prima di sposarsi, si era fidanzati: se qualche dubbio affiorava nelle menti dei promessi sposi, il fidanzamento si rompeva. Dunque, con qualche inevitabile menzogna si preparava l’addio al celibato. Alla fidanzata veniva detto che si partecipava a una pantagruelica cena per soli maschi e invece il promesso sposo finiva dritto dritto in una casa di tolleranza. Il cuore di quel vecchio rito che si chiama «addio al celibato» era essenzialmente sessuale, giustificato, appunto, dal rispetto di un ordine dell’istituto matrimoniale, la fedeltà dei coniugi. In tempi più recenti, ma sempre lontani, la casa di tolleranza poteva essere sostituita con qualcosa di simile, ma sempre con la caratteristica della facile avventura erotica. Oggi si viene a sapere che per onorare questa ritualità si scelgono comportamenti del tutto diversi, in cui la trasgressione sessuale non ha più un posto centrale. Certi sport estremi come la lotta nel fango, stanno diventando le occasioni rituali per l’addio al celibato. Cosa è successo? La fedeltà matrimoniale è diventata l’ultimo problema della coppia che si sposerà. Tradimento diventa una parola tragicomica che non sconvolge più nessuno: potrà capitare che si finisca tra le braccia di un’altra, ma senza dargli troppa importanza. L’infedeltà matrimoniale rientra nell’ordine naturale delle cose di questo mondo. Forse il motivo della scelta di questi sport estremi testimonia l’idea che il matrimonio sia un atto di debolezza: la ricerca di un rifugio dove trascorrere mogi mogi il resto della propria vita.

Se invece si pensasse al matrimonio per quello che è, un’impresa eroica, forse si rivaluterebbe quella vecchia ritualità con cui si svolgeva l’addio al celibato.

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