Comune in rete Ecco la guida pratica per i certificati on line

«Benvenuto cittadino digitale nel mondo dei servizi online del Comune di Genova». Questo slogan saluta l'inizio della rivoluzione informatica all'ombra della Lanterna. Certificati di residenza, di nascita e matrimonio, fino allo stato di famiglia, si ricevono a casa, con tanti saluti alle estenuanti code agli sportelli, da subire in compagnia di altri malcapitati, pronti a offrirci dettagliati resoconti sul loro stato di salute e sulle ultime imperdibili disavventure della parentela. Dal portale dei servizi http://servizionline.comune.genova.it, si seleziona la voce scelta dal menu, ad esempio «demografici» e si entra nella sezione, inserendo i dati necessari per inoltrare la richiesta del certificato. Non appena il documento è pronto, si riceve una e-mail di avviso. Ma attenzione a fare le cose come si deve, altrimenti il servizio non si attiva. Il primo passo consiste in una preregistrazione sul portale dei servizi e poi accedere al link «Innovazione Comune» all'indirizzo https://webpeople.poste.it/people/cittadino.jsp, per compilare i moduli online. Il sistema rilascia un nome utente e una password provvisori, da presentare gli uffici di «Comuneinform@» a Palazzo Ducale oppure ad uno degli sportelli del cittadino o in corso Torino (ufficio elettorale, nascita e matrimoni) per effettuare il riconoscimento definitivo. È essenziale portarsi dietro anche il documento d'identità valido e il codice fiscale. Infine, si completa la registrazione, sempre dal link «Innovazione Comune», seguendo le istruzioni per attivare la propria casella di posta elettronica certificata gratuita. A quel punto, si può smanettare sul sito dei servizi online, spaziando dall'edilizia privata, all'igiene, alla scuola, fino al settore tributi e ai cantieri stradali e inviare le relative richieste di documenti al Comune. Il problema è che non si potrà ricevere i certificati direttamente nella casella di posta elettronica certificata, almeno fino ad aprile/maggio 2011. Il Comune, infatti, selezionerà il software, che deve essere certificato a livello nazionale, attraverso una gara tra aziende informatiche, per evitare il rischio di atti pubblici falsificati o non creati a regola d'arte. Come soluzione transitoria, e alternativa alla spedizione a casa, si può ritirare il certificato, richiesto via computer, direttamente negli uffici presenti nei municipi e senza fare code. «In media, prepariamo i documenti in un giorno - spiegano i funzionari del Comune - e molti preferiscono venire personalmente a ritirarli, avendo la certezza di trovarli già pronti e imbustati, mentre la spedizione per posta ordinaria può presentare il rischio di ritardi o disguidi». Gli uffici a disposizione per il ritiro sono i seguenti: Ufficio Relazioni con il Pubblico corso Torino 11, Municipio Centro Est piazza S.

Fede 2, Municipio Centro Ovest via Sampierdarena 34, Municipio Bassa Val Bisagno piazza Manzoni 1, Municipio Media Val Bisagno via Molassana 71, Municipio Valpolcevera via Pastorino 8, Municipio Medio Ponente via Sestri 34, Municipio Ponente piazza Gaggero 2 e Municipio Levante via Sagrado 13. Per chiarimenti sulla registrazione, sono attivi il numero verde 800.085324 e l'indirizzo e-mail comuneinforma@comune.genova.it.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica