S'innamorò del lago e, di li mosse per i suoi grandi viaggi. Oggi il lago lo ricorda con un periplo vasto ed articolato nella grandezza e nella poliedricità della sua opera. Franz Liszt (1811-1886), o meglio quel Ferenc di origini ungheresi, approdò a Bellagio fra il 1836 e 1837. Vi compose, vi gioì per la nascita della figlia Cosima e il lago lo ispirò così come oggi, nel bicentenario della sua nascita, la gente del Lario si ispira a lui. Torna, dopo il numero «zero» dello scorso anno, «Listz mania», il festival che ricorda uno dei più celebri «cittadini onorari» della Perla del Lario. Quasi due mesi di eventi per celebrare la figura del musicista che, ben al di la della grandezza di compositore, fu anche pianista, divulgatore appassionato, mecenate curioso. Ma come fare? Semplice: gli organizzatori, sotto la direzione artistica di Rossella Spinosa e un comitato d'onore composto, fra gli altri, da Luis Bacalov, hanno diviso l'estate in settimane a tema. Ogni sette giorni si cambia musica e spesso «location»: oltre a Bellagio, cuore del festival, infatti, ad ospitare i concerti saranno anche Oliveto Lario, Valmadrera, Menaggio, Varenna, Lipomo, Lecco, Civenna e Lanzo. «Grande fu l'attenzione di Liszt alla musica popolare», spiegano gli organizzatori che ricordano anche quanto importante fu il suo spirito innovatore: «Ci sono lunghi carteggi - aggiungono dall'organizzazione - in cui Liszt teorizza una sorta di sistema dodecafonico ben prima della "rivoluzione" di Arnold Schoenberg». E allora ecco la new music week, dedicata alle «avanguardie», che andrà a chiudere in settembre il festival. Nel mezzo però un'estate in musica: agosto si apre con un quartetto d'archi de I solisti lombardi ( martedì 2, ore 21, auditorium comunale di Civenna) e prosegue sulle note sinfoniche dell'orchestra de I pomeriggi musicali: il direttore Roberto Gianola propone un excursus sul Tardo 800 fra lirica ed operetta (3 agosto alle 21, Bellagio). Ogni giorno un concerto e ogni settimana un incontro vis a vis con tanti «amici della musica»: ospiti del maestro Rossella Spinosa saranno Gaetano Santangelo (venerdì 5, Biblioteca di Bellagio) e il pianista Carlo Balzaretti (giovedì 18).
Poi dopo ferragosto, il festival riprende con una curiosità: la Wellness and Music therapy week che farà avvicendare a concerti a cura della federazione italiana di musicoterapia, anche eventi più ludici come la prova di speciali lettini musicali nonché una cena molto particolare (18 agosto alle 21, Grand Hotel), ispirata alle ricette di Gioachino Rossini: ben oltre il suo famoso «tournedò» lo chef di Villa Serbelloni, Ettore Bocchia, farà rivivere, dopo anni di oblio, proprio i manicaretti cari al ghiottone Rossini ed al suo amico Liszt. (programma completo su www.bellagiofestival.com, oppure www.liszt2011.com) Lucia galli- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.