Coppa Italia, finale tesa: rafforzata la sicurezza in vista di Roma-Inter

Giro di vite dal comitato sulla sicurezza del Viminale. Misure più strette e 600 steward sugli spalti. Apprensione all'Olimpico per l'ultimo atto della coppa nazionale: si temono scontri per l'infiltrazione di laziali nelle curve

Coppa Italia, finale tesa: 
rafforzata la sicurezza 
in vista di Roma-Inter

Roma - Rafforzamento delle misure di sicurezza e della presenza degli steward sugli spalti.Lo ha deciso il comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazione sportive del Viminale, al termine della riunione di questa mattina, dedicata alla finale di Coppa Italia fra Roma e Inter, in programma domani allo stadio Olimpico. Gli organismi del Viminale, alla luce delle polemiche suscitate dopo Lazio-Inter, hanno dunque deciso di predisporre "ulteriori misure organizzative", con l’ obiettivo di "rafforzare i servizi di controllo degli spettatori e i servizi di polizia".

In particolare, sugli spalti dell’Olimpico saranno presenti almeno 600 steward con il compito di verificare la regolarità dei biglietti nominativi e svolgere "accurati" servizi di filtraggio, assieme alle forze di polizia. Si teme, da notizie della galassia ultras, l'infiltrazione di supporter della Lazio che potrebbero venire allo scontro con i romanisti.

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