Roma

La Coppa del Mondo di baseball esposta a Palazzo Valentini

Il trofeo, cinque chili d'oro massiccio per un'altezza di 36 centimetri, è stato esposto anche a Firenze in occasione della presentazione dei Mondiali, ai mercati traianei a Roma e al G8 dell'Aquila. Il 21 verrà affidato al sindaco di Nettuno, dove il 27 si svolgerà la finale iridata

È stata presentata a Palazzo Valentini la Coppa del Mondo di Baseball, che potrà essere ammirata fino a domenica 20 settembre, ogni giorno dalle 9 alle 19. Il trofeo, cinque chili di oro massiccio per un'altezza di 36 centimetri, è stato esposto anche a Firenze in occasione della presentazione dei Mondiali, ai mercati traianei a Roma, e al G8 dell'Aquila. Lunedì 21 la coppa verrà affidata al sindaco di Nettuno, la cittadina in Provincia di Roma dove il 27 settembre si svolgerà la finale del Mondiale, che la consegnerà direttamente nelle mani dei vincitori. Alla presentazione hanno partecipato il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, l'assessore provinciale allo Sport, Turismo e Politiche giovanili, Patrizia Prestipino, il presidente e il direttore generale del Comitato organizzatore dei Mondiali di Baseball, rispettivamente Mauro Miccio e Andrea Abodi, e l'attore Kaspar Capparoni. «Il mondiale è un'occasione di incontro e condivisione, è un evento che vogliamo valorizzare - ha dichiarato il presidente Zingaretti -. È anche un'opportunità economica per lo sviluppo, non solo per l'indotto concreto, ma soprattutto per la promozione futura del nostro Paese: ci seguiranno telespettatori da tutto il mondo, dobbiamo mostrare il miglior volto dell'Italia. Infine sono convinto che creerà nuovi appassionati di baseball anche nel nostro paese».
Il presidente Miccio ha voluto sottolineare «l'impegno degli enti locali che hanno investito 20 milioni di euro, ristrutturando 15 stadi e costruendo uno, quello di Parma, dalle fondamenta. Si tratta di un'eredità importante a disposizione di squadre, tifosi e appassionati». Miccio ha anche ricordato l'attenzione all'ambiente con cui è gestito il Mondiale, che vuole essere «un evento a zero emissione di anidride carbonica. Per questo abbiamo ricevuto la certificazione di qualità Iso, e il ministro Prestigiacomo ci ha consegnato il certificato verde dell'Unione europea». «Questo è un Mondiale continentale - ha spiegato il direttore Abodi - la cui organizzazione ha coinvolto ben 7 Paesi. In Italia si svolgono 48 partite, e Roma e la sua Provincia sono il baricentro delle manifestazioni sportive, e non solo».
Abodi, che ha lodato «il fondamentale gioco di squadra delle istituzioni», ha ricordato le numerose iniziative culturali, cinematografiche, enogastronomiche organizzate dal comitato per promuovere il Mondiale. In particolare «stiamo proiettando nelle scuole medie inferiori il film «Un sogno, una vittoria della Disney, mentre in numerose piazze italiane abbiamo allestito stand e proiezioni. Piazza Flaminio a Roma ospita il «villaggio del baseball», dove insieme a numerosi stand è stato allestito un piccolo campo e dove la sera vengono proiettate le partite dell'Italia. Inoltre fino al 25 settembre il complesso di San Michele a Roma ospiterà la mostra «Battiti, tra diamanti e diamanti» in cui si il mondo del baseball è accostato ai temi dei diamanti, della musica, della fotografia e dell'arte in generale».

Abodi ha infine ricordato che «il mondiale è legato al Fondo «Stefano Borgonovo», con cui organizzeremo fra un mese a Roma il convegno "Sport Baseball e Sla"».

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