Da sette anni nel mese di settembre il centro storico della nostra città è palcoscenico di performances di danza contemporanea. Scenario suggestivo e naturale l'architettura storica del cuore di quella Genova antica in cui piace perdersi tra piazzette e budelli fino ad arrivare al mare del Porto Antico. Questa è la manifestazione Corpi Urbani/Urban Bodies realizzata dall'Associazione ARTU con il contributo di Regione Liguria, Comune di Genova e Comune di Finale ligure, con il patrocinio della Provincia di Savona e la collaborazione della Fondazione per la Cultura e del Settore Musei di Genova, che in questa settima edizione 2010 propone un programma variegato in cui si esibiscono 7 compagnie internazionali provenienti da Francia, Spagna, Turchia, Belgio e Gran Bretagna per un totale di 19 spettacoli e 36 artisti. La manifestazione avrà inizio giovedì 9 settembre e rimarrà a Genova fino a sabato 11, mentre domenica 12 si sposterà a Finale Ligure come già stato anche nelle precedenti edizioni. Quest'anno, nell'ottica comune di concentrare e condensare per esigenze economiche oltre che di stile, ARTU con la direzione artistica di Eliana Amadio, ha puntato alcuni focus su proposte artistiche che riguardano la Spagna, il Mediterraneo e la giovane danza d'autore italiana. Ecco dunque che ad aprire la rassegna il 9 saranno proprio 3 compagnie spagnole: LaMov in «Como o vento» alle 18,30 nel Chiosco delle Vigne, Nabeirarrùa Danza in «A dos centimetros dal suelo» alle 19 in piazza S. Matteo e La intrusa danza in «Staff» a seguire alle 19,30 sulla stessa piazza. Tutto il pomeriggio e la serata di venerdì 10 saranno dedicati alle giovani compagnie italiane impegnate nel progetto speciale CARUGGIO CULT nel quartiere della Maddalena, che prevede interventi site specific da parte dei danzatori Matteo Bologna, Nicola Marrapodi, Andrea Valfrè e Rocco Colonnetta fino alle 20,30. Alle 21 si cambia scenario per spostarsi prima alla stazione Metropolitana S. Giorgio con la performance degli UBIdanza, che col progetto Temporabilia, rappresentano uno tra gli eventi speciali del festival. La loro esibizione si avvale straordinariamente di 5 interpreti adulti e 12 bambini della classe IB della scuola G. Daneo coinvolti in un'analisi generazionale sull'idea della ciclicità del tempo. A seguire dalle 22 al Palazzo Ducale le esibizioni di Marta Bevilacqua, Daniele Ninarello e dei KoinèGenova.
Sabato 11 saranno Palazzo Bianco e Palazzo Rosso ad ospitare due compagnie turche ed una francese per quello che prende il nome di Focus sul Mediterraneo. A chiudere domenica 12 a Finalmarina cinque appuntamenti a partire dalle 16,45 con la compagnia belga Irene K in «Inside Time/Outside space», per finire alle 18,30 con quella inglese Chamaleon in «Search and find».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.