La Corte federale fa lo sconto a Floro Flores Ora l’imperativo categorico sono i tre punti

A distanza di quasi tre settimane giustizia è fatta. Infatti dopo la sconfitta di Catania erano state inflitte due giornate di squalifica all'attaccante Floro Flores per proteste all'arbitro, quando era in panchina dopo la sostituzione. Nel pomeriggio la Corte di Giustizia Federale ha parzialmente accolto il reclamo del Genoa riducendo da due ad uno la squalifica dell'avanti ex Udinese, che così sarà disponibile domenica, avendo contro l'Inter già scontato la prima giornata di stop. «Sono felicissimo e ringrazio la società per aver presentato il ricorso» queste le parole del centravanti. L'imperativo però in casa Genoa è vincere. Perché dopo due sconfitte consecutive arrivate fuori casa, è necessario conquistare contro il Palermo una vittoria utilissima per dare, forse, l'ultima accelerata in chiave salvezza. Se non si vuol soffrire più. «Contro i rosanero servono punti. Dobbiamo trovare continuità di rendimento e cercare di giocare bene non per un tempo solo». Concetto firmato Rafinha. L'uomo derby. Che in poche parole racchiude il pensiero di tutti i genoani. E così quelli della cosiddetta «vecchia guardia» stanno stringendo i denti per esserci. Dainelli ha svolto tutta la seduta d'allenamento ed è recuperato per domenica. Milanetto è in via di guarigione, ma a scopo precauzionale dopo gli esercizi tattici non ha svolto la consueta partitella in famiglia. Se non dovesse farcela spazio a Miguel Veloso che ritorna disponibile dopo aver scontato la squalifica.

Il centrocampista portoghese così come Eduardo sono stati convocati nella Nazionale del loro paese. Convocazione pure per lo sloveno Jelenic, che così vanno a fare compagnia agli altri giocatori rossoblù già preconvocati. L'esperto Kaladze ed il debuttante Polenta con l'Uruguay.