(...) quella da indipendente che è la meno praticabile anche se la più suggestiva»
E le primarie del centrodestra (come vorrebbe Alfano)?
«Non rispondo. La realtà è che non ho preso ancora nessuna decisione: mi prendo ancora cinque giorni. Le dico che il mio è un ragionamento a 360 gradi, le va bene come titolo?»
Insomma, il centrodestra farebbe carte false per lei. Il centrosinistra sarebbe preoccupato di avere un rivale del suo calibro. È luomo del momento nella politica genovese.
«Guardi, sono solo uno che avrebbe il piacere di mettersi in gioco per dare una svolta alla città che ama. È vero che per la mia attività sono più le notti che dormo in giro per lEuropa e non a Genova, ma questa è la città che amo e che sta soffrendo una crisi nella crisi»
Colpa dellattuale amministrazione comunale?
«Non solo. Colpa di un sistema dove enti locali e istituzioni in generale non sono in grado di collaborare per il bene comune. Per lo sviluppo di una città che avrebbe risorse da vendere e che, invece, si butta via»
Ha parlato con i dirigenti del Pdl?
«Parlo con tanti politici di sinistra e destra. Ho contatti quotidiani ma non sul tema che pensa lei»
Cè un altro che vorrebbe scalare Tursi sotto un cartello da indipendente: è Enrico Musso. Vi siete confrontati?
«Musso è una persona che conosco da tempo, ci parliamo spesso.
Lei risulta luomo che tiene a galla Genova grazie allAcquario, vero ed unico polo di attrazione per la città, sarebbe questo il suo punto di forza in campagna elettorale?
«Se scegliessi di correre dovrei fare una scelta. Sarei incompatibile con il mio ruolo di amministratore dellAcquario e lascerei immediatamente. Ho una responsabilità nei confronti dei soci, degli azionisti e dei miei collaboratori».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.