Cronaca locale

Con le «cover» degli Antani i revival degli anni ’80

Questa sera è atteso un'ospite d'eccezione all'Alcatraz di via Valtellina 21. Dalle 22.30, e in attesa del concerto delle 23.30, il celebre dj Angelo (radio Deejay) intratterrà il pubblico nella sala principale del locale milanese dando il via alla serata che prende il nome dal celebre pezzo dei Duran Duran, Notorius. A seguire ci sarà spazio per gli amanti della musica dal vivo. Suoneranno infatti gli energici Antani Project, band che porterà all'Alcatraz un ricchissimo repertorio di cover fatto di ska, punk, rock e revival anni Ottanta con il gusto di creare arrangiamenti «alternativi». Guidata dalla bella voce di Luigi Alberio, il gruppo milanese è nato da un'idea controcorrente: creare una big band del genere rock. E difatti oggi gli Antani Project sonoin tutto nove, tra cui un trumpet (Tiziano Codoro) e un sassofono (Andrea Sgreccia) per dare quel tocco di classicità jazz ma anche soul e ska-funcky. Per realizzare questo progetto tempo fa l'agenzia Star's garden ha selezionato e unito musicisti provenienti da gruppi già affermati nella scena delle cover band, e il risultato è lì da vedere (e sentire). Il nome stesso del gruppo meneghino è un manifesto dei suoi intenti: Antani è una citazione dal film «Amici miei» e lascia intendere una vena goliardica e, e «project» indica l'approccio professionale che i nove musicisti esprimono sul palco. A testimonianza della crescente fama della band, soprattutto nel Nord Italia, di recente alcuni dei molti appassionati degli Antani Project hanno aperto anche un Fan Club su Facebook.

Ingresso 14 euro con consumazione.

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