Come crescere del 600% in appena tredici anni

Come crescere del 600% in appena tredici anni

La potenza del Gruppo texano Fossil può essere chiaramente espressa dalle cifre: il 2013 è stato chiuso con un turnover di 3,260 miliardi di dollari (+14% rispetto al 2012) e con un utile netto di 378,2 milioni. A questo dato basti aggiungere che, in 13 anni, il Gruppo è cresciuto di oltre il 600%. Nel 2001, oltre a Fossil e a Relic (marchio non distribuito in Italia), il portafoglio licenze era costituito solo da Emporio Armani, Diesel e Dkny: l'attuale composizione multi-brand è triplicata. La rete retail può contare su più di 400 flagship store Fossil a 13mila addetti worldwide.
Una delle business unit che più contribuisce a simili risultati è, senza alcun dubbio, quella costituita dal brand Fossil e dalle licenze nell'area fashion-glamour dai prezzi accessibili, indirizzata a un pubblico giovane e dinamico. E il 2014, poi, è un anno molto particolare, perché celebra il trentennale di fondazione del Gruppo e dell'omonimo marchio che, per l'occasione, sta sfornando a ritmo continuo novità ispirate ai temi vintage anni '50, oppure, da accattivanti richiami a stilemi tradizionali, non disdegnando la finitura IP Rose Gold. In primo piano, a seguire, brand gestiti in licenza, tra i più espressivi del concept moderno di stile a livello internazionale, come Michael Kors, luxury chic e easy to wear con interessanti variazioni cromatiche, Marc by Marc Jacobs, vibrante, fresco, sottilmente ironico e - nei modelli più recenti - centrato sulle potenzialità grafiche del logo, per finire con Diesel Timeframes, la creatura di Renzo Rosso, audace, ribelle, multietnico, streetstyle, capace di creare moda e non di subirla. Esemplificativa, in tal senso, la ref. DZ4319, appartenente alla linea Mega Chief, cronografo al quarzo a 1/10 di secondo, con cassa in acciaio da 51 mm, connotata da una lunetta con cavalieri trapezoidali al 3 e quadrante nero e blu a sviluppo concentrico: a 199 euro.

Infine, l'eleganza discreta di Emporio Armani, ma ne parliamo nell'ambito del progetto Swiss Made.

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