L’omicidio in Francia, la fuga in Italia e l’arresto alla frontiera: così è stato preso il killer algerino

È stato fermato dalla polizia italiana un algerino con cittadinanza francese sul quale pendeva un mandato di cattura internazionale emesso da un tribunale transalpino per l'omicidio della compagna

L’omicidio in Francia, la fuga in Italia e l’arresto alla frontiera: così è stato preso il killer algerino
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Arresto alla stazione di Genova Brignole, questa mattina, per un algerino con cittadinanza francese, fermato dalla Polizia di Stato durante un normale controllo. L'uomo, Z.F., in Francia è accusato di aver ucciso, lo scorso 11 maggio, la compagna 33enne nel comune di Antibes, dove risiede. Nel 2022 era già stato condannato per alcune violenze perpetrate nei riguardi della propria compagna e gli era stato imposto il divieto di avvicinamento fino al 25 febbraio 2025.

Alla vista degli agenti italiani, l'uomo ha tentato di allontanarsi e così, insospettiti da quel comportamento, i poliziotti l'hanno avvicinato per verificarne l'identità. Durante il controllo, il 44enne ha mostrato un certo nervosismo e così gli agenti hanno approfondito le informazioni sul conto. Nella banca dati internazionale, alla quale sono collegate tutte le forze dell'ordine europee, è comparso un un mandato di arresto europeo emesso proprio questa stessa mattinata dalla Corte d’Appello del Tribunale Giudiziario della città di Grasse, in Francia. Tutto era iniziato lo scorso 11 maggio, quando lui stesso si era messo in contatto con le forze dell'ordine, comunicando ai servizi di emergenza di non aver avuto notizie più della propria ragazza, che avrebbe dovuto trovarsi presso la sua abitazione di Antibes.

Subito dopo la segnalazione si è attivata la macchina delle autorità francesi, che hanno inviato all'indirizzo indicato dall'uomo una macchina della polizia. Ma quando gli agenti transalpini sono arrivati al domicilio e hanno sfondato la porta, hanno trovato il corpo senza vita della donna con numerose tracce di gravi traumi subiti. Immediato il tentativo da parte degli investigatori francesi di mettersi in contatto con il 44enne ma ogni prova è stata vana, in quanto lo straniero, subito dopo aver telefonato ai soccorsi, ha dettato il telefono facendo perdere le sue tracce. Il riscontro successivo è quello della polizia italiana presso la stazione di Genova.

Antibes è una cittadina della Costa Azzurra, situata tra Cannes e Nizza. Per arrivare nel capoluogo ligure, l'uomo potrebbe aver preso uno dei tanti autobus transfrontalieri oppure un treno fino a Ventimiglia, dove poi potrebbe aver cambiato per raggiungere la stazione di Genova. Non risulta siano stati effettuati precedenti controlli sulla sua identità prima di quello che ha condotto all'arresto nel capoluogo ligure.

Ora è probabile si attenta il via libera per l'estradizione, in modo tale che sconti la sua pena in Francia. Nel frattempo, l'uomo potrebbe essere condotto già nella giornata di oggi nel carcere ligure.

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