
Gianpaolo Soncin "mi aveva detto al telefono che le voleva bene, che aveva attenzioni per lei. Mi sembrava gentile, ma poi si è rivelato un mostro". Così Una Smirnova, la madre di Pamela Genini, la modella uccisa dal suo ex compagno Gianluca Soncin, a 'Dentro la notizià. Sul fatto se fosse a conoscenza delle violenze che subiva la figlia Pamela, la mamma chiarisce: "No, assolutamente. Non ne sapevo nulla. Se mi avesse parlato, avrei denunciato subito e forse non sarebbe successo niente di tutto questo".
E attacca le amiche di Pamela: "Sono arrabbiata con le sue amiche. Se sapevano cosa stava succedendo, avrebbero dovuto denunciarlo. L’hanno lasciata sola. Queste persone non le conosco, non sono mai venute a casa mia e in questi giorni nessuno mi ha contattato". E poi un appello: "La cagnolina di mia figlia, Bianca, è ancora con Francesco Dolci. Lui si è dichiarato come suo ex fidanzato ma non lo è mai stato, era solo un amico. Sta trattenendo il cane illegalmente, l’ha sottratto a me in modo osceno e non vuole restituirlo. Voglio che Bianca torni a casa, per mia figlia. È fragile, ha bisogno di cure veterinarie, e invece Francesco la porta in giro in televisione, sfruttando l’immagine di Pamela, usando la cagnolina come scudo. Vi prego, aiutatemi. Bianca deve tornare a casa. Pamela l’aveva portata qui quando era cucciola, è abituata a stare con noi".
E ha raccontato: "Siamo andati più volte a casa sua, anche con i Carabinieri. Ha sempre rifiutato di restituire il cane e ha chiuso la porta.
Abbiamo anche il certificato veterinario che dimostra che la cagnolina apparteneva a Pamela, ma è stato tutto inutile". A Francesco Dolci la procura di Milano avrebbe chiesto di limitare le ospitate in televisione per tutelare le indagini sul femminicidio.