Algeria, concessa la grazia allo scrittore anti-regime Boualem Sansal

Il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune ha "risposto favorevolmente" alla richiesta del suo omologo Frank-Walter Steinmeier. Il 76enne sarà trasferito in Germania

Algeria, concessa la grazia allo scrittore anti-regime Boualem Sansal
00:00 00:00

L'Algeria ha concesso la grazia allo scrittore anti-regime Boualem Sansal, in carcere da un anno. In una nota, il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune ha confermato di aver "risposto favorevolmente" a una richiesta del suo omologo Frank-Walter Steinmeier. Il settantaseienne, condannato in appello a luglio a cinque anni di carcere, verrà trasferito in Germania: "Il presidente ha risposto a questa richiesta, che ha attirato la sua attenzione per la sua natura e per le sue motivazioni umanitarie", si legge ancora nel comunicato.

Nella giornata di ieri Steinmeier aveva chiesto la grazia per Sansal: "Considerata l'età avanzata di Sansal e le sue precarie condizioni di salute, il Presidente federale ha offerto a Sansal la possibilità di recarsi in Germania e di ricevere le cure mediche necessarie nel nostro Paese". Noto per le sue posizioni contro il regime, lo scrittore ha un grande legame con Berlino, dove è stato insignito, tra l'altro, anche del Premio internazionale per la pace degli editori tedeschi.

Arrestato nel novembre del 2024 all’aeroporto di Algeri, Sansal non ha mai fatto mistero delle sue posizioni contro il governo algerino, tanto da finire nel suo mirino soprattutto dopo l’appoggio alla Francia nel riconoscimento della sovranità del Marocco sul Sahara occidentale. Il primo ministro francese Sebastian Lecornu s'è detto "sollevato" per la decisione di Algeri: "Ci tengo a ringraziare sinceramente, dal profondo del cuore, coloro che hanno contribuito a questa liberazione, frutto di un metodo basato sul rispetto e sulla calma".

Chi è Boualem Sansal

Oppositore del fondamentalismo islamico, Sansal è stato nominato per il Nobel nel 2014.

Ribattezzato “l’Orwell algerino”, iniziò a scrivere nel 1992 in seguito all’uccisione del presidente algerino Mohamed Boudiaf, eroe della rivoluzione e all’epoca in carica da sei mesi. Dal romanzo d’esordio “Il giuramento dei barbari” a “2084. La fine del mondo”, le sue opere sono pubblicate in Italia da Neri Pozza.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica