Un aereo di linea della compagnia Air India, un Boeing 787 Dreamliner diretto all'aeroporto di Gatwick a Londra, è precipitato subito dopo il decollo dalla città indiana di Ahmedabad, nell'ovest del Paese. Lo riporta la tv indiana, che parla di 242 persone a bordo, di cui 230 passeggeri e 12 membri dell'equipaggio. In precedenza, era stato affermato che non vi erano superstiti, ma attorno alle 16.00 italiane la polizia ha riferito di aver trovato un sopravvissuto al posto 11A, il 40enne britannico di origine indiana Vishwash Kumar Ramesh. Lo schianto avrebbe provocato anche vittime a terra. Il bilancio provvisorio è di oltre 300 morti complessivi.
Alle 13.38 ora locale, il velivolo erapartito dall'aeroporto internazionale Sardar Vallabhbhai Patel, nel Gujarat. Solo 5 minuti dopo ha perso quota e si è schiantato su un'area residenziale chiamata Meghani Naga, contro uno studentato per medici. Le immagini mostrano una massiccia nube di fumo nero che si alza dal luogo dell'incidente. I piloti avrebbero lanciato l'allarme, ma non è ancora chiara la dinamica dell'incidente
In un post su X, la compagnia aerea ha dichiarato: "Il volo AI171, operante sulla tratta Ahmedabad-Londra Gatwick, è stato coinvolto in un incidente oggi, 12 giugno 2025. Al momento, stiamo verificando i dettagli e condivideremo ulteriori aggiornamenti il prima possibile su airindia.com e sul nostro account X". Il Ministro dell'Aviazione Civile, Kinjarapu Ram Mohan Naidu, si sta recando sul luogo dell'incidente. L'aeroporto di Gatwick ha confermato che il volo da Ahmedabad sarebbe dovuto atterrare alle 18:25 ora del Regno Unito. "Possiamo confermare che il volo AI171 precipitato oggi durante il decollo dall'aeroporto di Ahmedabad sarebbe dovuto atterrare a Londra Gatwick alle 18:25", ha comunicato su X. Il 787 Dreamliner è un aereo a fusoliera larga e bimotore. Secondo il database dell'Aviation Safety Network, questo è il primo incidente mai avvenuto a un Boeing 787.
"Con profondo cordoglio confermo che il volo Air India 171 in servizio tra Ahmedabad e Londra Gatwick è stato coinvolto oggi in un tragico incidente. I nostri pensieri e le nostre più sentite condoglianze vanno alle famiglie e ai cari di tutte le persone colpite da questo evento devastante", si legge in un messaggio del presidente di Air India, Natarajan Chandrasekaran, diffuso da Tata Group. "In questo momento, la nostra priorità è fornire assistenza a tutte le persone coinvolte e alle loro famiglie. Stiamo facendo tutto il possibile per aiutare le squadre di soccorso sul posto e fornire tutto il supporto e l'assistenza necessari alle persone colpite. Ulteriori aggiornamenti saranno comunicati non appena riceveremo informazioni verificate. È stato attivato un centro di emergenza e sono state istituite squadre di supporto per le famiglie in cerca di informazioni", ha aggiunto.
Tutti i voli dall'aeroporto di Ahmedabad sono stati sospesi fino a nuovo avviso, secondo quanto riferito dal portavoce dell'aeroporto internazionale Sardar Vallabhbhai Patel. Lo scalo è stato riaperto attorno alle 14.00 italiane. Stando a quanto emerso, a bordo del volo schiantato vi erano 169 indiani, 53 britannici, un canadese e sette portoghesi. I feriti, al momento, si trovano negli ospedali più vicini all'area dell'incidente. Le autorità che stanno indagando su quanto accaduto hanno anche attivato un numero verde per fornire ulteriori informazioni. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha confermato che non risultano esserci degli italiani coinvolti, aggiungendo che un nostro connazionale che vive vicino all'aeroporto ha assistito all'incidente e "sta bene".
Il modello di Boeing caduto pochi minuti dopo il decollo è l'aereo a fusoliera larga "più venduto di tutti i tempi". "In meno di 14 anni, la flotta del 787 Dreamliner ha trasportato più di un miliardo di passeggeri, una crescita più veloce di qualsiasi altro jet widebody nella storia dell'aviazione. La tecnologia leader del settore crea notevoli opportunità per le compagnie aeree di tutto il mondo e migliora notevolmente l'esperienza di viaggio", si legge sul sito dell'azienda produttrice. "Una struttura composita più leggera e robusta consente alle compagnie aeree di ridurre il consumo di carburante fino al 25% rispetto agli aerei che sostituisce. Il 787 ha aperto più di 425 nuove rotte senza scalo in tutto il mondo, molte delle quali non erano mai state servite prima.Su quasi 5 milioni di voli, i passeggeri hanno vissuto un'esperienza di volo senza precedenti". La compagnia costruttrice dell'aereo ha affermato di essere a conoscenza di quanto accaduto e di star "lavorando per raccogliere ulteriori informazioni".
Numerosi i messaggi di cordoglio provenienti dagli altri Paesi, tra cui l'Italia. Il premier Giorgia Meloni si è detta "profondamente addolorata per il tragico disastro aereo avvenuto ad Ahmedabad. A nome del governo italiano e mio personale, esprimo le più sincere condoglianze alle famiglie delle vittime e la nostra piena solidarietà al popolo indiano in questo momento di grande dolore". Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato al suo omologo inidiano Droupadi Murmu un messaggio: "Con sentimenti di profonda tristezza ho appreso la notizia della sciagura aerea occorsa nei pressi di Ahmedabad, che ha causato così tante vittime. Dinanzi a un evento luttuoso di tale portata, l'Italia si stringe con partecipe commozione e vicinanza all'amico popolo indiano. A nome della Repubblica Italiana, rivolgo le più sentite espressioni di cordoglio alla Sua persona, alle famiglie delle vittime di ogni nazionalità e all'India tutta".
Anche Papa Leone XIV si è detto "profondamente rattristato dalla tragedia di un aereo dell'Air India nei pressi di Ahmedabad". Il cordoglio di Prevost è stato espresso con un telegramma inviato dal Segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin.