Diella, la nuova ministra creata con l'Intelligenza artificiale

La ministra gestirà anche i fondi statali. Il premier albanese Rama: "Sarà incorruttibile"

Immagine della ministra virtuale del nuovo governo Rama
Immagine della ministra virtuale del nuovo governo Rama
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Edi Rama - primo ministro albanese dal 2013 - ha vinto le elezioni dello scorso maggio e ora deve formare il suo quarto governo consecutivo. Nella squadra dell'esecutivo, però, è apparsa una presenza singolare: la nuova ministra per gli Appalti Pubblici e la gestione dei fondi statali non esiste, o meglio, esiste ma non è una persona, in quanto è un avatar creato con l'Intelligenza Artificiale. Diella (sole, in albanese) è una donna vestita in abiti tradizionali del paese balcanico.

La new entry

L'annuncio è stato fatto da BalkanNews e secondo quanto ha detto Edi Rama, durante l'Assemblea nazionale del Partito Socialista - di cui è il leader - la ministra "non avrà confini geografici e servirà anche nel campo degli appalti pubblici". Un settore molto delicato, particolarmente suscettibile alla corruzione, un reato perpetrato da numerosi politici e funzionari. Farli gestire da un'intelligenza artificiale, ha sottolineato, garantisce "trasparenza e incorruttibilità al 100 percento". Senza contare che, sempre secondo Rama, sarà un volano per abbattere i pregiudizi e donerà freschezza all'esecutivo.

Proprio ieri il numero uno di Tirana aveva preso parte alla Conferenza internazionale sulla Governance. Un evento dove leader politici e rappresentanti istituzionali di tutto il mondo si sono riuniti per discutere e affrontare le sfide della governance, anche con i nuovi strumenti. E Rama ha sottolineato il ruolo della tecnologia digitale e dell'intelligenza artificiale per lo sviluppo del Paese.

Come sarà Diella

Diella avrà un suo avatar che si presenterà in sembianze femminili, vestita in abiti tradizionali albanesi. Un personaggio che in realtà gli albanesi già conoscono. Diella è operativa dal 2022 all'interno della e-Albania, una piattaforma - legata ai servizi pubblici digitali del governo - che consente ai cittadini di accedere digitalmente a quasi tutti i servizi governativi tipo richiede certificati, gestire documenti, presentare domande, consultare il libretto sanitario e molto altro. La nuova ministra quindi viene promossa da quello che poteva essere un ruolo di dirigente a un ruolo governativo, diventando molto più rilevante e significativa. Infatti la nuova responsabile per gli appalti valuterà le offerte e potrà "assumere talenti qui da tutto il mondo abbattendo la paura dei pregiudizi e la rigidità dell'amministrazione" commenta il primo ministro. "Una delle sue qualità - continua - sarà l’incorruttibilità". Un problema che in Albania è stato spesso all’ordine del giorno e che ora con un ministro virtuale dovrebbe essere evitato.

Al momento non si sa se potrà parlare e quale motore grafico sia alla base delle sue animazioni. Si può pensare che - perché possa partecipare attivamente alle riunioni di gabinetto - Diella avrà un sistema che le permetta di conversare. Potrebbe essere solo un assistente simbolico con funzioni amministrative, ma potrebbe diventare qualcosa di meno "impersonale". Ora dobbiamo solo aspettare l'insediamento.

Il governo Rama IV

Poche sorprese nel nuovo esecutivo presentato dal leader socialista. La metà dei ministri sono membri dell'attuale governo, ai quali sono stati affidati nuovi incarichi. Confermato Belinda Balluku come vicepremier e ministro per l'Infrastruttura. Per la prima volta nella storia del paese, al ministero dell'Interno sarà una donna, Albana Koçiu, fino adesso a capo della sanità. Lo stesso per quanto riguarda gli esteri, affidati ad Elisa Spiropali.

Riconfermati alla Difesa e alle Finanze, Pirro Vengu e Petrit Malaj Il premier non si è fermato a lungo sul programma del governo, che - ha detto - avrà un unico obiettivo: "accelerare i negoziati di adesione all'Unione europea, per poter diventare membro a pieno titolo entro il 2030". Dei 16 membri del gabinetto 8 saranno donne.

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