
Kate Middleton, consorte del legittimo erede al trono d'Inghilterra, potrebbe essere stata vittima della maledizione dei Galles, un destino che ha accomunato alcune delle persone le quali nel passato hanno acquisito prima di lei il medesimo titolo nobiliare. A rivelare alcuni elementi che potrebbero corroborare questa ipotesi è Antonio Caprarica, storico corrispondente della Rai da Londra nonché esperto di vicende relative alla British Royal Family.
Il giornalista spiega più nel dettaglio la questione all'interno del suo ultimo libro dedicato proprio a Kate Middleton, analizzando i precedenti illustri e, come specificato da lui stesso in un'intervista concessa di recente a Gente, "leggendo in controluce la vicenda umana e personale di Catherine nel contesto dei suoi antenati acquisiti". Un'idea nata prendendo spunto proprio dal tumore rivelato dalla principessa tramite i social media.
"Un anno fa, di questi tempi, ci rammaricavamo per il destino cupo di Kate: alla notizia del cancro", spiega Caprarica, "e davanti a quel video di poco più di 2 minuti in cui, il 22 marzo 2024, ha annunciato la malattia, credo di aver avuto la reazione di tutti: 'Fare la principessa del Galles porta male!'. Cosi sono andato a ritroso nel tempo per scoprire le storie di chi l'ha preceduta". E a ben vedere altri principesse di Galles hanno vissuto situazioni drammatiche, per cui la "maledizione" sembra acquistare forza, soprattutto per i più superstiziosi.
"Persino nella Bibbia si fa riferimento a questo tipo di malasorte", considera l'esperto, "la verità è che il titolo di principe del Galles nasce dal sangue, dalla conquista, dal massacro". A ideare per la prima volta questa denominazione verso la fine del 1200 fu Edoardo I, "il più crudele dei re Plantageneti": l'occasione fu la sconfitta e l'annessione del Galles, per cui la violenza della guerra e il sangue versato in questa circostanza sono lo scenario nel quale vede la luce il titolo nobiliare condiviso anche dalla futura regina d'Inghilterra. "Di principesse che l'hanno acquisito per matrimonio ce ne sono state poche, solo 10 compresa, Kate", spiega il giornalista, "almeno sette di loro hanno avuto una vita travagliata e una fine infelice. E quindi sì, un leitmotiv esiste".
Oltre alla maledizione, il testo analizza a 360 gradi la figura della consorte di William:"Volevo raccontare come si è presentata sulla scena mondiale durante la malattia, come ha conquistato l'opinione pubblica tra le difficoltà", precisa Caprarica, "nell'ultimo anno, oltre al tumore, sulla sua strada ha trovato molti giudizi e snobismo". Per quanto concerne la foto ritoccata, l'esperto parla di una principessa vittima del pregiudizio di classe, "perché c'è ancora chi la accusa di essere una borghese non degna del suo ruolo. Ed è stata accusata di rivendicare una figura di madre e moglie ormai superata".
Ora fortunatamente la Middleton sta bene, per quanto i medici che la seguono continuino a consigliarle di non strafare."Il suo è un fisico provato dalla patologia e dalle terapie.
Remissione non significa guarigione", spiega in conclusione lo scrittore,"dunque se si allontana dai riflettori non è perché non ha voglia di lavorare, cosa di cui viene spesso accusata, ma perché è una donna avveduta, che ha messo al primo posto la sua salute e la serenità della sua famiglia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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