Ha 23 anni e il suo nome è Robin Westman l’autore della strage che mercoledì 27 agosto ha sconvolto la città di Minneapolis. Il responsabile del folle atto, costato la vita a due bambini di 8 e 10 anni, ha aperto il fuoco contro i fedeli riuniti nella chiesa cattolica dell‘Annunciation Catholic School dove si celebrava la messa di inizio anno scolastico.
Il giovane ha sparato con un fucile da guerra e due pistole dalle finestre istoriate sui banchi della chiesa. Nell’attacco, oltre alle due vittime, si registra il ferimento di altre 17 persone, la maggior parte minorenni. Al momento non è chiaro se il folle, che non avrebbe precedenti penali, sia un ex alunno o un ex dipendente della scuola. Westman, come riportano alcuni media Usa, era un transgender. Il giovane all'età di 17 anni aveva cambiato il nome originario Robert in Robin per riflettere la sua identità femminile.
Secondo quanto ha riferito il capo della polizia Brian O’Hara, l’uomo ha agito da solo intorno alle 8.30 (le 15.30 in Italia). L’assalto, che è stato da O’Hara un "atto deliberato di violenza" e "una tragedia impensabile", si è concluso con il suicidio del killer, che si è tolto la vita con un colpo d’arma da fuoco nel parcheggio. Gli investigatori avrebbero ritrovato nel veicolo di Westman un ordigno fumogeno rudimentale, simile ad un fuoco d’artificio, ma "nessun esplosivo o dispositivo improvvisato".
O'Hara ha inoltre spiegato che almeno due delle porte della chiesa della scuola Cattolica di Minneapolis erano state barricate dall'esterno utilizzando assi di legno di 5 per 10 cm.
Gli inquirenti stanno analizzando diversi video caricati su internet poche ore prima dell’attacco. Come riporta il New York Post, Westman avrebbe caricato su YouTube un video di una ventina di minuti che mostra un allineamento di armi, su cui sono incisi vari inquietanti messaggi come "Uccidi Donald Trump".
Nel filmato si vede una mano che sfoglia lentamente le pagine di un quaderno dalla copertina rossa, contenente schizzi e diagrammi schematici di armi da fuoco. Tra questi ci sarebbe anche un disegno fatto da lui della presunta mappa di una chiesa e alcune pagine con scritte in inglese e in cirillico in cui il giovane rende noto le sue intenzioni.
Altri video collegati
mostrano una sorta di ossessione per i grandi massacri avvenuti nel passato, compreso quello di Sandy Hook compiuto da Adam Lanza. La polizia sta indagando per stabilire se i filmati siano collegati al killer.