Cronaca internazionale

Tensioni in Francia dopo la partita col Marocco, scontri e risse: un morto

Alla fine il Marocco si è dovuto arrendere alla Francia in semifinale: numerosi gli scontri tra tifosi nelle città transalpine dove si è consumata una tragedia

Tensioni in Francia dopo la partita col Marocco, scontri e risse: un morto

Alla fine il Marocco si è dovuto arrendere alla Francia in semifinale. Due a zero il risultato finale di una partita che i nordafricani avrebbero anche meritato di pareggiare. Tante le lacrime alla fine della gara da parte dei marocchini, che sono comunque orgogliosi del risultato ottenuto: mai nessuna squadra africana era arrivata fino a questo punto in una competizione mondiale. In Italia non si sono viste le scene a cui si è assistito fino alla scorsa partita: nessun carosello ha sfilato per le vie delle nostre città ma la comunità marocchina non ha esitato a concedersi qualche momento di allegria per festeggiare comunque un traguardo così importante. Balli, petardi, fumogeni e fuochi d'artificio a Milano, dove non si sono registrati scontri ma solo piccole scintille. Diversamente è andata in Francia, dove alla fine c'è stato anche un morto.

Un quattordicenne è morto a Montpellier a seguito di un investimento da parte di un'auto, il cui conducente si trova al momento in fuga. La polizia è sulle sue tracce mentre la vettura è stata rintracciata e posta sotto sequestro. Non si tratterebbe di un incidente, almeno a quanto si vede dalle immagini di un video che circola sul web: la vettura sarebbe stata circondata da un gruppo di tifosi che hanno cercato di strappare la bandiera e il conducente, per liberarsi, avrebbe accelerato, investendo il giovanissimo. Numerosi gli scontri nella città del sud, dove ad avere la peggio pare siano stati i francesi. Secondo la prefettura dell'Herault, il ragazzo è stato trasferito in ospedale in codice rosso, ma è morto poco dopo. "L'indagine della polizia sta procedendo rapidamente sotto la direzione della procura", ha dichiarato la prefettura.

A Parigi sono stati soprattutto i black bloc a creare qualche tafferuglio approfittando della confusione generata dai tifosi in festa sugli Champs-Elysées. La Capitale era una città blindata fin dal pomeriggio, considerando i 2200 agenti, tra poliziotti e gendarmi, schierati sul lungo viale. Alla fine il bilancio è di una manciata di fermi per possesso di ordigni pericolosi, razzi o petardi. Alta tensione, invece, a Lille, dove secondo il quotidiano regionale Le Progres, in piazza Bellecour la polizia ha caricato la folla che ha risposto con il lancio di mortaretti.

Si è trattato di pochi minuti, la carica della polizia ha disperso i manifestanti.

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