Orrore a Londra: spari da una moto contro un ristorante, bimba di 9 anni in fin di vita

Secondo gli inquirenti, l'obiettivo dell'assalto erano altri tre uomini seduti ai tavoli esterni del locale, rimasti tutti feriti

Orrore a Londra: spari da una moto contro un ristorante, bimba di 9 anni in fin di vita
00:00 00:00

Paura a Londra, dove a seguito di una sparatoria avvenuta all'esterno di un ristorante una bimba di soli 9 anni che cenava insieme ai suoi genitori è rimasta gravemente ferita e ora lotta tra la vita e la morte.

Stando a quanto riferito dalle forze dell'ordine, il terribile episodio si è verificato nella serata di ieri, mercoledì 29 maggio, in un locale sito in Kingsland High Street a Dalston, nel nord est della City. Sono all'incirca le ore 21:20 locali, quando all'esterno del ristorante si scatena l'inferno. Due uomini a bordo di una moto poi ritrovata e risultata rubata, si avvicinano al dehors e aprono il fuoco scatenando il panico tra i presenti.

A rimanere a terra, feriti dalle pallottole, sono tre uomini di 26, 37 e 42 anni d'età, probabilmente, secondo gli investigatori di Scotland Yard, il vero obiettivo dell'assalto. Purtroppo, tuttavia, non si tratta delle uniche vittime della sparatoria: a riportare gravissime lesioni è infatti anche una bambina di soli 9 anni, che in quel momento stava cenando in compagnia dei propri genitori. Particolarmente serie le condizioni della piccola, definita"in fin di vita" e quelle di uno dei tre uomini, che potrebbe riportare "danni permanenti".

James Conway, capo della polizia metropolitana, ha rivelato anche che la motocicletta utilizzata dai malviventi è stata ritrovata abbandonata a Colvestone Crescent.

"Non crediamo che la piccola e gli uomini feriti si conoscessero", ha dichiarato il poliziotto alla Bbc, "come ogni bambino, è stata una vittima innocente della natura violenta del crimine armato". Le forze dell'ordine vogliono andare fino in fondo per risalire ai responsabili dell'assalto. "Eventi come questi sono raramente casuali o estemporanei", ha proseguito Conway, "qualcuno sa bene chi è responsabile di questa sparatoria che ha lasciato una bambina a lottare per la sua vita, e lo scopriremo".

Il giorno dopo la tragedia all'esterno del bar l'area è ancora interdetta per consentire agli investigatori di raccogliere altre prove, e lo sgomento e la paura degli altri negozianti della zona e dei residenti sono forti. Le autorità sperano di raccogliere altre testimonianze che potrebbero risultare preziose ai fini delle indagini e lanciano un appello a chiunque possa aver visto qualcosa di interessante.

"Vogliamo individuare altre persone che si trovavano nell'area intorno alla scena del crimine al momento della sparatoria",

spiega ancora Conway, "per cui se vi trovavate in zona Kingsland High Street al momento della sparatoria e avete informazioni o filmati registrati con un telefono o un altro dispositivo, condivideteli con noi".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica