Cronaca internazionale

"Proteggere i ritratti di Kim". Arriva la tempesta: cosa succede in Corea del Nord

I cittadini della Corea del Nord devono fare tutto il possibile per proteggere i ritratti della dinastia Kim dall’imminente tempesta tropicale che sta per abbattersi sul Paese

“Proteggere i ritratti di Kim”. Arriva la tempesta: cosa succede in Corea del Nord

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I cittadini della Corea del Nord devono fare tutto il possibile per proteggere i ritratti della dinastia Kim dall’imminente tempesta tropicale che sta per abbattersi sul Paese. È questa l’esortazione fatta dal principale quotidiano locale Rodong Sinmun, secondo cui è di fondamentale importanza che gli abitanti nordcoreani si concentrino su come "garantire la sicurezza" dei quadri e, più in generale, di tutta la propaganda della famiglia Kim.

Cosa succede in Corea del Nord

La Corea del Nord si sta preparando alle forti piogge e ai forti venti causati dalla tempesta tropicale Khanun. Le persone sono chiamate a salvaguardare i ritratti dell’attuale leader, Kim Jong-un, quelli di suo padre, Kim Jong-il, e quelli di suo nonno e fondatore del Paese, Kim Il-sung. Lo stesso Rodong Sinmun ha anche esortato i cittadini a tutelare il gran numero di statue, mosaici, murales e altri monumenti della dinastia Kim, al governo dal 1948, anni di fondazione della nazione.

Gli esperti ritengono che la tempesta Khanun, approdata sulla penisola coreana lo scorso giovedì, si dovrebbe trasferire verso il Nord da qui alle prossime ore. I disastri naturali possono avere un impatto devastante su Pyongyang, vista la debolezza delle infrastrutture, soprattutto nelle zone più rurali e periferiche del Paese. Ricordiamo che Khanhn ha già causato inondazioni e frane in Corea del Sud, con un decesso segnalato e più di 16.000 persone costrette a evacuare le case nelle aree a rischio.

La risposta di Pyongyang

L'agenzia di stampa statale nordcoreana KCNA ha fatto sapere che "tutti i settori e le unità" del Paese stanno "conducendo una campagna dinamica per far fronte ad un clima anomalo disastroso". I media hanno sottolineato il fatto che "sono stati emessi forti avvisi di vento, acquazzoni, mareggiate e maree".

L'ordine di proteggere le immagini di Kim evidenzia l'importanza che il governo nordcoreano attribuisce ai suoi leader: a Kim Jong-un, certo, ma anche a quelli del passato. Ricordiamo che i ritratti di Kim Jong-il e Kim Il-sung adornano ogni casa e ufficio della nazione. "Non dimentichiamo che la Corea del Nord tra le altre cose è uno stato teocratico", ha dichiarato al sito NkNews Andrei Lankov, professore presso la Kookmin University.

Queste statue e ritratti non sono solo simboli, ma sono simboli religiosi sacri, essenzialmente icone. Ogni religione da tempo immemorabile si aspetta che i suoi fedeli siano pronti a morire - o almeno a soffrire - per salvare le icone sacre", ha aggiunto.

Le mosse di Kim

I media statali nordcoreani hanno affermato che ai membri dell'esercito e del partito di governo è stato ordinato di preparare misure di mitigazione delle inondazioni e di salvare i raccolti. la tempesta potrebbe colpire Pyongyang. Tutti, in Corea del Nord, trattengono il fiato.

Nel frattempo, Kim ha ordinato un importante avvicendamento al vertice dell’esercito della Corea del Nord, licenziando il capo di stato maggiore delle forze armate nazionali, Pak Su Il, e sostituendolo con il vice maresciallo Ri Yong Gil, appena sette mesi dopo avergli conferito l’incarico.

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