Leggi il settimanale

130 aerei in volo e razzi durante i giochi di guerra: la mossa dell'anaconda della Cina a Taiwan

La Cina intensifica le esercitazioni militari attorno a Taiwan con lanci di razzi e simulazioni di blocco, mentre Taipei denuncia una pericolosa escalation

130 aerei in volo e razzi durante i giochi di guerra: la mossa dell'anaconda della Cina a Taiwan
00:00 00:00

Proseguono le esercitazioni militari della Cina nei pressi di Taiwan. Nel secondo giorno dell'operazione Justice Mission 2025 le forze di Pechino hanno lanciato razzi, simulato un blocco dei porti chiave dell'isola e attacchi a obiettivi marittimi. Dal canto suo, Taipei ha riferito di aver rilevato 130 aerei e 22 navi da guerra rivali in azione nelle ultime 24 ore; si tratta del numero più alto di velivoli cinesi segnalati in un solo giorno dal 15 ottobre 2024. Le manovre del Dragone si svolgono in cinque zone marittime e aeree attorno a Taiwan, con pattugliamenti aerei e marittimi, attacchi di precisione simulati e manovre antisommergibile; toccheranno – e hanno toccato - anche quelle che il governo taiwanese considera le proprie acque territoriali, ossia entro 12 miglia nautiche dalla costa.

Continuano le esercitazioni cinesi attorno a Taiwan

La Guardia costiera di Taiwan ha fatto sapere che sette razzi sono stati lanciati nelle zone di esercitazione uno e due, aree designate nelle acque circostanti l'isola che l'esercito cinese ha transennato per effettuare le suddette esercitazioni a fuoco vivo. L'Amministrazione dell'aviazione civile di Taiwan ha fatto sapere che sono stati cancellati più di 80 voli, molti dei quali diretti alle isole periferiche; più di 300 voli internazionali potrebbero subire ritardi a causa del traffico aereo deviato durante le operazioni militari di Pechino.

A proposito dei razzi, i giornalisti presenti a Pingtan, l'isola cinese più vicina alla terraferma di Taiwan, hanno visto una salva di razzi esplodere in aria lasciando scie di fumo bianco. L'Esercito popolare di liberazione (PLA) di Pechino ha dichiarato che "le forze di terra del Comando del Teatro orientale del PLA hanno condotto esercitazioni di fuoco a lungo raggio nelle acque a nord dell'isola di Taiwan e hanno ottenuto gli effetti desiderati".

Sul web cinese, intanto, è diventato virale un filmato nel quale si vede un drone cinese TB-001 in azione. Il velivolo senza pilota avrebbe catturato immagini della città di Taipei utilizzando i suoi sistemi ottici di bordo. La clip metterebbe in luce la crescente portata delle piattaforme di sorveglianza a lunga autonomia da parte del gigante asiatico.

L'accusa di Pechino, la risposta di Taipei

L'ultima dimostrazione di forza cinese segue una massiccia serie di vendite di armi a Taipei da parte degli Stati Uniti, nonché i commenti della premier giapponese Sanae Takaichi secondo cui l'uso della forza contro l'isola potrebbe giustificare una risposta militare da parte di Tokyo. La Cina ha avvertito che "forze esterne" che armassero Taipei "spingerebbero lo Stretto di Taiwan in una pericolosa situazione di guerra imminente". Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lin Jian continua a ripetere che qualsiasi tentativo di fermare l'unificazione della Cina con Taiwan è "destinato al fallimento".

Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha invece dichiarato che Pechino "contrasta fermamente" le vendite di armi su larga scala degli Stati Uniti a Taiwan. "In risposta alle continue provocazioni delle forze indipendentiste a Taiwan e alle vendite di armi su larga scala degli Stati Uniti a Taiwan, dobbiamo ovviamente opporci con fermezza e contrastarle con forza", ha detto Wang. Taiwan agirà "responsabilmente, evitando un'escalation del conflitto o di provocare controversie", ha replicato a distanza il presidente di Taiwan, William Lai.

"Mantenere la pace nello Stretto di Taiwan e nell'Indo-Pacifico – ha scritto Lai in un post su Facebook - è un'aspettativa condivisa dalla comunità internazionale e un impegno che Taiwan sostiene. Tuttavia, la recente escalation della pressione militare da parte del Pcc è ben lontana dal comportamento che ci si aspetta da una grande potenza responsabile".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica