Ricordate i bagnini di Baywatch? Costano una fortuna alla contea di Los Angeles

I bagnini della città degli angeli sono nell'immaginario collettivo di tutti noi ma stanno costando cifre da capogiro alla contea. I megastipendi dei burocrati hanno portato il conto ad oltre 70 milioni all'anno

Ricordate i bagnini di Baywatch? Costano una fortuna alla contea di Los Angeles
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Le spiagge assolate della California, i bagnini palestrati, le corse al rallentatore delle modelle fasciate nel famoso costume arancione fanno parte dell’immaginario collettivo di chiunque fosse davanti ad una televisione negli anni ‘90. La famosa serie Baywatch ha affascinato centinaia di milioni di spettatori in tutto il mondo, offrendo un’immagine patinata del lavoro dei bagnini nel Golden State. Basta però dare un’occhiata ai conti disastrati della contea di Los Angeles per scoprire come il mito di Baywatch abbia aperto le porte a sprechi enormi, presentando un conto da far rabbrividire ai cittadini. L’indagine condotta da un istituto indipendente ha mostrato come i 1.500 bagnini stipendiati dalla contea costino una cifra spaventosa: 70,8 milioni di dollari all’anno.

Spese pazze su tutta la linea

Ad andare oltre al fascino del famoso costume e ai tanti ricordi di gioventù ci ha pensato l'organizzazione Open the Books, non profit americana che spulcia i bilanci delle varie amministrazioni per denunciare i tanti sprechi che stanno mandando in rovina le città e gli stati dell’Unione. I risultati di questa indagine, pubblicati sul sito Real Clear Investigations, hanno fatto andare il caffè di traverso a parecchi californiani. A fare particolare impressione lo stipendio mostruoso che riceva il capo dei bagnini Fernando Boiteux: l’anno scorso ha guadagnato 523.351 dollari tra salario base e vari benefit, senza considerare i 100.000 dollari per la pensione integrativa che gli ha dato la contea. Boiteux non è il solo a prendere cifre del genere: tre altri dirigenti hanno superato di slancio i 400.000 dollari all’anno. In realtà il “trucco” che molti bagnini usano per aumentare lo stipendio è di accumulare straordinari su straordinari: il capitano dei Lifeguard Services Remy Smith ha incassato 159.708 dollari di stipendio ma ben 171.180 in straordinari, facendolo arrivare a quasi mezzo milione di dollari all’anno.

Los Angeles spiagge

Open the Books monitora la situazione dei bagnini della contea di Los Angeles dal 2019 e la situazione è peggiorata anno dopo anno: sono ben 134 i bagnini che nel 2024 hanno guadagnato più di 200.000 dollari lordi all’anno. Gli sprechi, come succede fin troppo spesso, non coinvolgono i bagnini veri, quelli che salvano la gente, ma i burocrati che si gonfiano a dismisura gli stipendi. Ryan Aronson, uno tra i vincitori della medaglia al valore per i bagnini nel 2024, ha uno stipendio lordo di soli 65.000 dollari. A complicare ulteriormente l’impatto dei bagnini sul bilancio della contea c’è il fatto che siano tutti iscritti al programma pensionistico di livello 5 previsto dallo stato della California per i dipendenti pubblici. Dopo 33 anni di lavoro, potranno godere per il resto della vita di una pensione che può arrivare al 90% dell’ultimo stipendio, roba che i normali americani possono solo sognare. A far imbufalire i contribuenti californiani è il fatto che la città di Los Angeles abbia risolto da tempo questo problema, assumendo i bagnini a tempo determinato, riducendo drammaticamente i costi. Il bagnino più pagato della città ha infatti guadagnato 35.000 dollari lordi per qualche mese di lavoro, cifra sicuramente più ragionevole.

Nonostante il fascino delle memorie e dei ricordi, questi sprechi sono del tutto ingiustificati, specialmente in uno stato come la California, dove centinaia di migliaia di persone decidono di andarsene ogni anno per le troppe tasse e gli altissimi costi delle case.

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