Sparatoria nello Utah, 8 morti tra cui 5 bimbi: omicidio-suicidio

Otto membri di una stessa famiglia, tra cui cinque bimbi, sono stati uccisi all'interno della loro abitazione in una sparatoria nella cittadina di Enoch, nello Utah sud-occidentale, a circa 245 miglia a sud di Salt Lake City. A rendere nota la notizia è stata la polizia locale, spiegando che le vittime sono state trovate all'interno della loro casa con diverse ferite mortali di arma da fuoco. A uccidere tutti i suoi familiari è stato il capofamiglia.

La famiglia uccisa

Secondo quanto emerso fino a questo momento dalle autorità cittadine, la famiglia era molto conosciuta a Enoch, in quanto i suoi membri erano assidui frequentatori della chiesa locale e i bambini andavano a scuola nella Iron County School District. La polizia, che ha aperto un'indagine per ricostruire quanto avvenuto nella serata di ieri, ha precisato che per ora non sembra esistere un pericolo per gli abitanti della città e che non ci sono sospetti latitanti. "Al momento non crediamo che ci sia una minaccia per il pubblico o che ci siano sospetti in libertà", si legge in un comunicato delle autorità che non hanno reso noto altri dettagli sulle persone decedute o sulle circostanze della sparatoria.

Le indagini della polizia

"Non sappiamo perché sia successo e non tireremo a indovinare, continueremo ad indagare, esaminando tutti i dettagli possibili, rendendo disponibili tutte le informazioni che possono venire fuori da ciò che è successo all'interno dell'abitazione. Avremo ulteriori informazioni man mano che si presenteranno", ha comunicato Rob Dotson, amministratore comunale di Enoch. La strage ha sconvolto la piccola cittadina che conta solo 8mila abitanti. Ad allertare la polizia sarebbero state le autorità scolastiche dopo aver notato che i cinque bimbi, tutti alunni della Iron County School District, non erano presenti a scuola da circa un paio di giorni. Le indagini intanto proseguono.

L'autore della strage

Si è trattato di un omicidio-suicidio. Il sospetto killer sarebbe infatti Michael Haight, 42 anni, membro attivo della Chiesa mormone. L'uomo avrebbe ucciso la moglie Tausha Haight, 40 anni, la madre di lei Gail Earl, 78 anni, e i figli: una ragazza di 17 anni e una di 12, una bambina e un bambino di 7 anni e uno di 4. In ultimo si è tolto la vita. La polizia ha reso noto che già due anni fa l'uomo era finito sotto inchiesta per violenze domestiche. Il nucleo familiare era composto da Mormoni, come gran parte delle comunità della zona. In serata decine di fedeli si sono radunati per una veglia di commemorazione delle vittime.

"Erano una famiglia meravigliosa", ha dichiarato uno degli abitanti della cittadina, Aaron Diamond, che conosceva bene le persone uccise perché frequentavano la sua stessa chiesa. Diamond ha rivelato ai media locali che il padre di famiglia aveva lavorato per una compagnia di assicurazioni ed era molto stimato nella comunità. "Siamo tutti scioccati e con il cuore spezzato per quanto accaduto.

Three adults and five children were found fatally shot inside a home in Enoch City, in a rural part of Utah, on Wednesday, according to local authorities, who said they did not believe that any suspects were at large. https://t.co/lXcI0HT4wl

— The New York Times (@nytimes) January 5, 2023