Teste di maiale davanti alle moschee di Parigi

Le unità anti-crimine stanno indagando, su una delle teste era scritto "Macron". La comunità islamica parigina: "Triste fase"

Da X
Da X
00:00 00:00

A Parigi questa mattina sono state scoperte almeno cinque teste di maiale di fronte alle moschee nell'area metropolitana della capitale. Il capo della Police Nationale, Laurent Nuñez, ha fatto sapere - attraverso il proprio profilo X - che un'indagine "è stata immediatamente aperta" in seguito a queste macabre scoperte. Addirittura su una delle teste ci sarebbe stato scritto "Macron", un elemento che ha aumentato le preoccupazioni della Polizia francese che ha chiarito: "Si sta facendo tutto il possibile per trovare gli autori di questi atti spregevoli" e che le unità anti-crimine sono già al lavoro per indagare su atti di "incitamento all'odio aggravato da discriminazione basata sulla razza o sulla religione".

L'Unione dei mussulmani di Gentilly, città nella regione della Marna, vicino Parigi, ha pubblicato un post su Facebook: "Purtoppo il clima islamofobico che regna in Francia non risparmia Gentilly. Questa mattina abbiamo scoperto una testa di un maiale impallata in un sacco all'ingresso. Questi eventi sono gravi e devono rammentare a tutti l'importanza della vigilanza e della solidarietà. Che Allah ci protegga e ci preservi da tutto il male".

Maiale

Una scoperta che ha lasciato la città senza parole. Dalla comunità islamica della Grande Moschea di Parigi ha commentando come "triste fase" di odio anti-musulmano che la Francia sta vivendo.

Secondo fonti della polizia, le teste sarebbero state rinvenute sulla pubblica via di Parigi, in rue Marey nel 20° arrondissement, davanti a una moschea nel 15° arrondissement e in una valigia nel 18° arrondissement.

Altre due sono state rinvenute nella periferia interna, una davanti all'ingresso della moschea Islah a Montreuil (Seine-Saint-Denis) e l'altra a Montrouge (Hauts-de-Seine).

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica