Cronaca locale

Senzatetto vince al SuperEnalotto. "Ora posso avere una casa popolare"

Oggi Gianluigi, il senzatetto di Senigallia (Ancona), potrà ritirare la sua vincita. Il primo pensiero? Un tetto sopra la testa. La storia di un riscatto

Senzatetto vince al SuperEnalotto. "Ora posso avere una casa popolare"

Ascolta ora: "Senzatetto vince al SuperEnalotto. "Ora posso avere una casa popolare""

Senzatetto vince al SuperEnalotto. "Ora posso avere una casa popolare"

00:00 / 00:00
100 %

Un vero e proprio riscatto quello di Gianluigi, il senzatetto di Senigallia (Ancona). L'uomo ha infatti vinto al SuperEnalotto e, malgrado qualche iniziale difficoltà, potrà incassare l'assegno di circa 30mila euro, avendo così la possibilità di cambiare la propria vita. Nella giornata di oggi, il denaro gli verrà infatti accreditato.

Il colpo di fortuna

Gianluigi, conosciuto nella zona come "Cassano" per il suo accento barese, ha fatto la sua vincita (37.045 euro il montepremi totale, a cui va sottratto il 20% delle tasse) lo scorso 24 ottobre, giocando al SuperEnalotto nella tabaccheria di Massimo Severi a Senigallia. Inizialmente il 47enne non aveva potuto riscuotere la vincita, essendo sprovvisto di codice fiscale. L'uomo, però, non è mai stato solo, nonostante le difficoltà a cui lo ha sottoposto la vita. Molti senigalliesi lo hanno aiutato. Ad intervenire in suo favore anche la Caritas di Senigallia. Ottenuta la documentazione necessaria, Gianluigi ha quindi potuto richiedere il denaro concesso dalla Dea Bendata.

"Finalmente un tetto sopra la testa"

Il primo pensiero del 47enne è stato quello di avere, finalmente, un tetto sopra la testa, specie ora che sta arrivando l'inverno e il freddo. "Ho preso una camera in albergo a Pesaro, è stata la più conveniente che ho trovato", ha dichiarato "Cassano" a Il Messaggero. Il denaro, infatti, finisce in fretta, e lui intende preservare il suo piccolo tesoro il più a lungo possibile. "Il mio obiettivo è trovare una casa da affittare a Senigallia per ottenere la residenza, poi farò richiesta per una casa popolare", ha aggiunto. Non avendo una residenza, infatti, non gli era stato possibile, almeno sino ad oggi, accedere alla graduatoria per l'assegnazione di un appartamento.

La storia di Gianluigi è molto lunga, e probabilmente dolorosa. A quanto pare l'uomo non ama parlarne. Dopo il lavoro in un ristorante di Riccione, si era trasferito nelle Marche, stabilendosi a Senigallia. La sua "casa" era una panchina in via Mastai. Si conosce poco delle sue origini, della sua famiglia. "Da tanto non vedo mia madre, il rapporto si è rovinato ma voglio andare a trovarla e condividere con lei questa vincita", ha affermato. "Noi siamo originari di Bari ma lei adesso vive a Taranto. È pur sempre mia madre, voglio rimediare. Mio nonno, invece, è stato un maestro di vita".

La sua combinazione vincente è stata 8, 18, 41, 54, 75, 79, con numero Jolly 42 e numero SuperStar 8. "L'8 è il numero della Madonna, dell'Immacolata spiega , io sono molto religioso e lo gioco sempre. La Madonna mi ha aiutato", ha spiegato.

La gratitudine

Il 47enne non ha dimenticato chi in questi anni lo ha sempre aiutato, come il tabaccaio Massimo Severi, che dopo la vicincita gli ha spiegato come fare a ottenere i documenti necessari per richiedere il denaro. "È giusto ricordarsi di chi ti ha aiutato, bisogna essere riconoscenti verso chi ti ha aiutato quando non avevi nulla, quindi salderò i miei debiti.

Poi inviterò chi si è rivelato davvero un amico a cena", ha dichiarato.

Commenti