A 20 anni col suv in contromano fa un frontale: muore una 67enne

A perdere la vita Simonetta Cardone, morta sul colpo dopo lo schianto. Secondo una prima ricostruzione, la Tesla avrebbe imboccato contromano la Laurentina. Sequestrati i telefoni

A 20 anni col suv in contromano fa un frontale: muore una 67enne
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Gravissimo incidente alle porte di Roma che ha portato alla morte di una donna di 67 anni, Simonetta Cardone. La vittima, che viaggiava su una Lancia Y, è deceduta a causa del violento impatto con una Tesla a bordo di cui si trovavano 5 ragazzi. Un episodio che ha subito fatto pensare al terribile incidente di Casal Palocco, dove a perdere la vita è stato il piccolo Manuel.

Lo schianto

La tragedia nel pomeriggio di ieri, sabato 1 luglio, intorno alle 18:30. Simonetta Cardone stava percorrendo via Laurentina, direzione Pomezia, quando, al chilometro 21, ha impattato contro la Tesla che procedeva, si ipotizza, a velocità sostenuta. Sul caso deve essere ancora fatta chiarezza, tuttavia, stando a quanto dichiarato sino ad ora, la Tesla aveva invaso la corsia della Lancia Y, imboccando contromano la Laurentina. Lo schianto si è rivelato fatale per la 67enne, che ha purtroppo perso la vita malgrado il tempestivo intervento dei soccorsi.

Sul posto, infatti, si sono precipitati gli operatori sanitari del 118, che non hanno potuto fare nulla per la donna, morta sul colpo. La sua Lancia Y è rimasta schiacciata contro il guard rail. Quanto ai ragazzi, due di loro sono rimasti feriti, ma non in modo grave. Entrambi sono stati trasportati al pronto soccorso.

Le indagini

A occuparsi del caso gli agenti del gruppo Eur, che si sono occupati di effetturate i primi rilievi e avviare le indagini. Non è ancora chiaro cosa possa aver provocato l'invasione di corsia della Tesla. Entrambe le vetture, la Lancia Y e il suv Tesla, sono state sequestrate per essere sottoposte a dei controlli.

Alla guida della Tesla un giovane di appena 20 anni, coetaneo degli altri ragazzi che viaggiavano con lui. Il 20enne è stato sottoposto a test antidroga e alcoltest. Stando a quanto riferito da FanPage, la vettura guidata dal ragazzo appartiene al padre, proprietario di una società specializzata nella pulizia di vetture sportive e di lusso.

Maggiori corsi di sicurezza

"L'incidente che si è consumato ieri sera sulla Laurentina, in cui un Suv con alla guida un 20enne avrebbe invaso la corsia opposta travolgendo e uccidendo una donna a bordo della propria vettura, è l'ennesima dimostrazione che i ragazzi oggi non sono consapevoli dei rischi connessi alla guida di un veicolo", ha commentato all'AdnKronos Paolo Colangelo, presidente di Confarca. Il problema, però, non è solo la mancanza di percezione del pericolo, ha sottolineato Colangelo. I giovani conoscono poco le auto che guidano.

"I Suv ibridi o elettrici hanno una forte accelerazione, basti pensare che una Tesla può superare i 200 chilometri orari ed avere un'accelerazione da 0 a 100 in meno di sei secondi (5,6)", ha aggiunto il presidente di Confarca. "Bisogna essere ancora più attenti nella guida di questi veicoli, poiché possono essere sottovalutati, soprattutto da chi è alle prime armi al volante, e raggiungere velocità elevate in pochissimo spazio di tempo". Da qui la necessità di introdurre corsi di sensibilizzazione alla sicurezza stradale per evitare altre tragedie.

Le parole di Matteo Salvini

Sulla vicenda è intervenuto anche il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini. "Un altro dramma sulle strade italiane vede - purtroppo - ragazzi freschi di patente alla guida di un Suv che, a Roma, ha invaso la carreggiata contromano, travolgendo e uccidendo una donna, a cui va la nostra preghiera e il nostro pensiero", ha scritto il leader della Lega su Instagram. "Il nuovo Codice della Strada punterà a contrastare e prevenire proprio queste tragedie: niente macchine di grossa cilindrata ai neopatentati per i primi tre anni anzichè uno. In attesa che il Parlamento lo approvi, un appello ai genitori: non mettete in mano ai vostri figli più giovani mezzi che non possono e non riescono a controllare", ha aggiunto.

Sequestrati i cellulari

Il 20enne alla guida della Tesla è risultato negativo al test antidroga e all'alcol test. Secondo quando emerge dai primi rilievi effettuati dai vigili urbani, tutto fa pensare che l'auto viaggiasse a velocità elevata, ecco perché a un tratto è stato perso il controllo della vettura.

Considerato il triste precedente di Casal

Palocco, gli agenti di Roma Capitale hanno provveduto a sequestrare i cellulari dei 5 ragazzi, per verificare se i giovani stessero o meno facendo dei video o delle dirette sui social al momento dell'incidente.

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