Cronaca locale

Bolzano, si lancia da Castello Greifenstein con la tuta alare: morto base jumper

Il corpo è già stato recuperato, per la vittima non c'è stato nulla da fare. I carabinieri indagano per ricostruire le dinamiche della vicenda

Bolzano, si lancia da Castello Greifenstein con la tuta alare: morto base jumper

Ascolta ora: "Bolzano, si lancia da Castello Greifenstein con la tuta alare: morto base jumper "

Bolzano, si lancia da Castello Greifenstein con la tuta alare: morto base jumper

00:00 / 00:00
100 %

Tragedia in Alto Adige, dove un uomo ha perso la vita dopo essersi lanciato con la tuta alare. Qualcosa deve essere andato storto durante le procedure, e la vittima è precipitata al suolo nei pressi di Castel Greifenstein, a breve distanza da Bolzano.

Il dramma

Il terribile episodio dovrà essere ricostruito dalle autorità competenti, che cercheranno di comprendere che cosa possa aver provocato la tragica morte. Secondo quanto dichiarato sino ad ora, a perdere la vita è stato un giovane altoatesino di vent'anni, che si sarebbe lanciato dalla torre della rovina di Castel Greifenstein (Castel del Porco in italiano), in zona San Genesio. L'intento sarebbe stato quello di atterrare nella valle dell'Adige, a Settequerce.

Ancora non sappiamo che cosa sia accaduto di preciso. Stando al racconto fornito da un testimone e riportato da Ansa, il ragazzo si è lanciato dalla torre con la propria tuta alare, dirigendosi verso l'ospedale di Bolzano, dove si trovano dei campi utili per l'atterraggio. Durante il volo, però, è accaduto qualcosa. La vittima è precipitata per diversi metri, finendo in un bosco che si trova a qualche decina di metri sotto il sentiero che conduce a Castel Greifenstein.

I soccorsi

L'allarme è stato dato subito e sul posto si sono precipitati i soccorsi. A raggiungere la zona del terribile incidente sono stati gli uomini del soccorso alpino di Cai e Avs. Una volta individuato il corpo senza vita del giovane, sono stati contattati gli operatori alla guida dell'elicottero Aiuto Alpin Dolomites. Grazie al velivolo è stato possibile raggiungere la zona, considerata impervia, e recuperare almeno la salma. Il corpo del giovane base jumper è stato quindi trasferito nella camera mortuaria dell'ospedale.

Spetta ora agli inquirenti il compito di ricostruire le dinamiche di questa triste vicenda. Si tratterebbe, fra l'altro, della prima volta che qualcuno si è lanciato con la tuta alare da questo pendio.

I carabinieri, che si stanno occupando del caso, sono la lavoro per effettuare i rilievi.

Commenti