Cronaca locale

Bullone nel panino, ispezione nell'azienda fornitrice. Scatta la penale

Effettuati dei controlli e una perizia nello stabilimento dell'azienda fornitrice. È stata riscontrata una compatibilità fra il bullone e le viti presenti nei macchinari, per cui scatta la penale per l'impresa

Bullone nel panino, ispezione nell'azienda fornitrice. Scatta la penale

Dopo un'ispezione effettuata nello stabilimento dell'azienda produttrice, è stata riscontrata compatibilità fra il bullone trovato all'interno del panino servito a un alunno della scuola elementare Dante Alighieri dell'Istituto comprensivo Rinnovata Pizzigoni e le viti delle macchine impastatrici: per questo motivo si è deciso di procedere nei confronti dell'impresa con una penale, di cui ancora non è stato definito l'ammontare. Continua, quindi, a restare al centro dell'attenzione mediatica il caso che ha travolto la società Milano Ristorazione, a causa del quale il presidente Bernardo Notarangelo ha deciso di fare un passo indietro.

I sospetti sui macchinari

Stando alle prime verifiche, il bullone rinvenuto all'interno del panino sarebbe quindi compatibile con quelli dei macchinari utilizzati proprio per la preparazione del pane. Accurati accertamenti sono stati effettuati sia presso il sito produttore che nel centro di cottura di Castellino da castello. Secondo quanto rifesce Il Corriere, nel corso del primo sopralluogo "non è stata individuata una possibile fonte di contaminazione: pur avendo rilevato alcune viti di fattura simile a quella nel panino, non sono state identificate viti mancanti dalle strutture, dalle attrezzature impiegate per la produzione del pane e neppure dalle attrezzature adiacenti".

Insomma, per quanto sia stata rilevata compatibilità, non ci sarebbero viti mancanti nei macchinari. Anche dall'esame del metal detector non sono state riscontrate anomalie. Tutti i dispositivi impiegati per la preparazione dei panini sono risultate in corretto stato di manutenzione. La perizia tecnica commissionata da Milano Ristorazione, tuttavia, ha rilevato che "per tipologia, diametro e composizione della lega, la vite grano senza testa ritrovata nel panino contestato è compatibile con quelle presenti nell'impiantistica del fornitore, nella zona dosaggio farine/carico impastatrici".

La penale

Non si capisce ancora come il bullone sia finito nel panino. Accertata la compatibilità dell'oggetto metallico con le viti dei macchinari impiegati dal fornitore, si è in ogni caso deciso di procedere con una penale ai danni dell'impresa. L'ammontare di tale penale dovrà essere stabilito una volta conclusa la procedura di contestazione.

Le dimissioni di Notarangelo

Bernardo Notarangelo è stato ringraziato per la sua decisione di fare un passo indietro: il presidente di Milano Ristorazione resterà in carica fino al momento in cui non sarà nominato il suo successore.

Ciò nonostante, non sono mancati gli attestati di stima nei confronti del diretto interessato sia da parte dell'opposizione che di alcuni esponenti della maggioranza, che hanno chiesto a Notrangelo di prendere in considerazione l'idea di ritirare le proprie dimissioni.

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