Cronaca locale

Un bimbo travestito da Messina Denaro per Carnevale: il video choc

L’episodio raccapricciante è accaduto a Napoli dove il fenomeno di emulazione del boss si sta diffondendo a macchia d’olio. La denuncia del parlamentare Borrelli

Un bimbo travestito da Messina Denaro per Carnevale: il video choc

Montone color cammello, cappello di lana bianco e occhiali da sole a gocce. L’abbigliamento indossato dal boss Matteo Messina Denaro al momento del suo arresto, per qualcuno, è diventato di moda. Vestiti come il capomafia, hanno postato video di ogni genere su Tik Tok, Instagram o Facebook, richiamando le immagini trasmesse dai telegiornali della cattura del famigerato criminale. Scherzi di cattivo gusto che non tengono conto della storia criminale del boss, autore di decine di omicidi, che hanno provocato la reazione indignata di migliaia di utenti. Il parlamentare napoletano Francesco Emilio Borrelli, sulla sua pagina Facebook, ha pubblicato un video che gli è stato inviato da una persona che lo segue dove si vede addirittura un bambino che indossa gli stessi abiti di Messina Denaro.

In vista del Carnevale due genitori hanno pensato di travestire il figlio, molto piccolo, da boss della mafia. Le immagini sono raccapriccianti e mostrano il bimbo, che cammina a tentoni, portato per mano da due adulti, molto probabilmente il padre e la madre, con indosso lo stesso outfit di Messina Denaro. Come audio è stato utilizzato il servizio originale del giornalista che in Tv ha commentato l’arresto del boss. Inutile dire che i commenti al post di Borrelli sono stati quasi tutti dello stesso tenore. Gli utenti hanno definito aberrante l’iniziativa dei due genitori del bambino, condannando senza mezzi termini il loro gesto.

Una follia che, secondo il parlamentare, si sta diffondendo a macchia d’olio in certi ambienti del Napoletano. “Un fenomeno preoccupante, oltre che ripugnante – ha detto Borrelli – che sembra prendere sempre più piede. In giro con l’outfit del boss sanguinario Matteo Messina Denaro, la nuova moda che spopola dopo la cattura del latitante.

Ciò che dovrebbe essere motivo di vergogna diventa simbolo di tendenza”.

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