
Crescita a doppia cifra per Fiera Milano nel primo semestre 2025 con ricavi in aumento del 23%, Ebitda in miglioramento del 16% rispetto al primo semestre 2024, oltre 40 milioni di cassa generati nel primi sei mesi di quest’anno e guidance 2025 rivista al rialzo: questo il quadro che emerge dall’approvazione da parte del consiglio di amministrazione di Fiera Milano Spa dei risultati consolidati al 30 giugno 2025.
“Il primo semestre 2025 segna una tappa importante nell’attuazione del nostro Piano Strategico: stiamo trasformando una visione strategica in risultati concreti, attraverso un modello di business solido e diversificato. La crescita dei ricavi del 23% e un Ebitda che raggiunge i 63 milioni di euro confermano la nostra capacità di generare valore, rafforzare la posizione di Fiera Milano tra i principali hub fieristico-congressuali europei e garantire solidità patrimoniale anche in contesti volatili - commenta Francesco Conci, amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano -. La qualità dei risultati emerge chiaramente dalla forte generazione di cassa e dal contributo trasversale di tutte le nostre linee di business. Il calendario fieristico del semestre ha visto il successo di eventi consolidati come TuttoFood, The Innovation Alliance e il Salone del Mobile, affiancati da format al debutto quali NetZero Milan e Artigiano in Fiera - Anteprima d’Estate. Parallelamente, il settore congressuale ha registrato una crescita del 52%, trainato da appuntamenti internazionali di primo piano come il Congresso EHA e l’Annual Meeting della Asian Development Bank. Anche i servizi mostrano un trend strutturalmente positivo, con una crescita quasi a doppia cifra”.

"Nel secondo semestre entreranno in gioco driver di crescita ulteriori, a partire dall’avvio dei lavori per il Milano Ice Park che rafforza il nostro presidio anche nel segmento dei grandi progetti infrastrutturali. In parallelo, l’acquisizione del 51% di Expotrans ci consentirà di ampliare l’offerta integrata di servizi e migliorare l’efficienza operativa. Sempre in linea con il Piano Strategico, l’ingresso in Emac, in partnership con Italian Exhibition Group, apre nuove prospettive di sviluppo sul segmento delle auto d’epoca e getta le basi per future sinergie tra i due gruppi fieristici - prosegue Francesco Conci -. Alla luce di queste dinamiche, abbiamo rivisto al rialzo la guidance 2025, con ricavi attesi tra i 350 e i 370 milioni di euro e un Ebitda compreso tra 115 e 125 milioni. Una revisione che riflette non solo l’andamento positivo del business, ma anche la nostra fiducia nella capacità del Gruppo di cogliere le opportunità di mercato e consolidarsi come piattaforma internazionale per la crescita delle imprese. In questo percorso, il riconoscimento ricevuto dall’ESG Identity Corporate Index – che ci colloca al primo posto tra le Small Cap – è un’ulteriore conferma della coerenza tra i nostri risultati e i valori di sostenibilità, responsabilità e visione di lungo termine che guidano le nostre scelte”.

Nei primi sei mesi del 2025 i Ricavi Consolidati ammontano a 177,9 milioni di euro, in aumento di 33,5 milioni rispetto ai primi sei mesi del 2024. Nel periodo si sono svolte 39 manifestazioni fieristiche (28 in Italia e 11 all’estero, 19 direttamente organizzate e 20 ospitate), 59 eventi congressuali (di cui 25 con annessa area espositiva) per un totale di 903.511 metri quadrati totali occupati.
I Ricavi del settore operativo Attività Fieristiche Italia nei primi sei mesi dell’anno si attestano a 137,4 milioni di euro e presentano un incremento di +18,0 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024. Nei primi sei mesi dell’anno si sono svolte in Italia 28 manifestazioni fieristiche.
Risultati molto positivi per il settore Congressi, che nel primo semestre 2025 ha registrato ricavi pari a 37,6 milioni di euro, in crescita di oltre il 40% rispetto ai 26,5 milioni dello stesso periodo del 2024, trainati da eventi di rilievo internazionale come l’Asian Development Bank Annual Meeting 2025 e il Congresso della European Hematology Association. Nel semestre sono stati realizzati complessivamente 59 eventi congressuali.
L’Ebitda consolidato del semestre si attesta a 63,1 milioni di euro, in aumento di +8,5 milioni di euro rispetto ai 54,6 milioni registrati nello stesso periodo dell’esercizio precedente. La variazione è principalmente attribuibile al già citato andamento dei ricavi e ai risultati contabilizzati con il metodo del patrimonio netto. Tale effetto è stato parzialmente compensato dal costo per i diritti connessi alla sponsorizzazione dei XXV Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026, dagli oneri derivanti dall’introduzione del Piano di Azionariato Diffuso, dalla presenza di costi di set up di natura non ricorrente legati alla nuova configurazione del quartiere congressuale oltre che l’incremento dell’organico di gruppo inclusivo delle società del gruppo Expotrans.
L’Ebit del semestre ammonta a 37,5 milioni di euro rispetto a 28,7 milioni di euro del primo semestre 2024. La variazione in aumento di +8,8 milioni di euro riflette principalmente l’andamento dell’Ebitda e minori ammortamenti ed è stata parzialmente compensata dalla svalutazione del marchio Mipap Milano Pret-à-Porter.
La gestione finanziaria registra un saldo negativo di (5,8) milioni di euro, rispetto a (3,8) milioni nel 2024. La variazione, pari a (2,1) milioni di euro, è principalmente riconducibile all’aumento degli oneri finanziari su attività in leasing a seguito della revisione del tasso di attualizzazione e al fair value delle quote in fondi comuni di investimento ESG.
Il Risultato netto del semestre ammonta a 23,1 milioni di euro, in aumento di +0,5 milioni di euro a fronte di un Risultato Netto di 22,6 milioni di euro nel primo semestre 2024. L’Indebitamento Finanziario Netto al 30 giugno 2025, non comprensivo della lease liability IFRS 162, presenta una disponibilità finanziaria netta di 119,1 milioni di euro rispetto a una disponibilità finanziaria netta di 77,8 milioni di euro al 31 dicembre 2024.