Cronaca nera

Giallo a Perugia: una studentessa trovata morta in un alloggio universitario

Il tragico ritrovamento all'interno dello studentato di corso Giuseppe Garibaldi. A dare l'allarme è stato il fidanzato di un'amica della vittima che non riusciva a mettersi in contatto con lei

Perugia, studentessa trovata morta in un alloggio universitario: indagini in corso

Forze dell'ordine al lavoro per fare chiarezza su quanto accaduto a una studentessa italiana di ventuno anni trovata morta all'interno degli alloggi universitari a Perugia. L'allarme è stato lanciato dal fidanzato di un'amica della vittima, preoccupata per il suo improvviso silenzio. La Polizia di Stato è al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti, ma i primi accertamenti sembrerebbero escludere la morte violenta.

Studentessa trovata morta a Perugia

La tragica scoperta risale alla scorsa notte in seguito alla segnalazione fatta dal giovane al Numero unico di emergenza. Il conoscente ha riferito alle forze dell'ordine che la fidanzata, grande amica della ventunenne, non riusciva a mettersi in contatto con la vittima da un giorno. Preoccupata per la situazione, gli ha chiesto di andare a verificare il suo stato di saluto raggiungendola agli alloggi universitari di Perugia, situati in corso Giuseppe Garibaldi.

Dopo non aver ricevuto alcun tipo di risposta dall'amica della fidanzata, il giovane ha deciso di forzare la porta della sua abitazione. Da lì, la drammatica scoperta: il corpo esanime della ventunenne. Ha dunque contattato immediatamente i soccorsi, ma per la studentessa non c'era più niente da fare: i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto sono poi intervenuti anche il personale della polizia scientifica, il medico legale e il pubblico ministero: come riportato dall'Ansa, quest'ultimo ha disposto il trasporto della salma all'obitorio comunale, a disposizione dell'Autorità giudiziaria.

Gli agenti della Polizia hanno preso contatti con il ragazzo che ha rinvenuto il corpo e hanno ascoltato la sua ricostruzione. Le indagini sono firmate dalla squadra mobile della questura del capoluogo umbro, con il coordinamento della Procura della Repubblica. La salma si trova all'obitorio dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia a disposizione dell'autorità giudiziaria. In attesa di riscontri definitivi, la pista principale sembra essere quella del gesto volontario.

A poche ore dal tragico rinvenimento, la morte della studentessa ventunenne - la sua identità non è stata ancora resa nota - rappresenta ancora un mistero. A chiarire definitivamente le cause del decesso sarà l'esame autoptico.

Perugia con il fiato sospeso in attesa di novità da parte delle autorità: la mente torna sempre al caso dell'omicidio di Meredith Kercher, studentessa inglese uccisa all'inizio del novembre 2007.

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