Cronaca locale

Incide un cuore sul marmo della Torre di Pisa: denunciata turista francese

La polizia ha bloccato una turista di 19 anni mentre sulla Torre di Pisa mentre stava incidendo con un oggetto appuntito una colonna di marmo del settimo anello

Foto: Questura di Pisa
Foto: Questura di Pisa

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Incide un cuore con le iniziali sul marmo della Torre di Pisa: denunciata turista francese

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Un altro monumento sfregiato da un turista. Questa volta è accaduto a Pisa, alla celebre Torre pendente, che quest'anno compie 850 anni. Quando mancavano pochi minuti alle 11 una turista francese di diciannove anni è stata colta sul fatto mentre, con un bracciale incideva sul marmo di una colonna un cuore con due lettere all'interno, le iniziali sue e del fidanzato.

È avvenuto al settimo anello della torre, ad una discreta altezza (la torre complessivamente misura 55,86 metri), e per fortuna un addetto alla sorveglianza ha notato lo scempio, ed ha avvertito le forze dell'ordine, intervenute poco dopo per fermare la ragazza. Dopo la fotosegnalazione in questura è scattata la denuncia per danneggiamento aggravato al patrimonio archeologico, storico e artistico nazionale. La turista ha ammesso le proprie responsabilità, per fortuna evitando di pronunciare frasi sconclusionate tipo quelle che, alcune settimane fa, aveva detto un ragazzo sorpreso a Roma a scrivere sulle antiche pietre del Colosseo.

Cosa rischia la ragazza?

L'articolo 733 del codice penale punisce chiunque distrugga, deteriori o danneggi un monumento o un’altra cosa propria di cui gli sia noto il rilevante pregio, con l'arresto fino a un anno o un’ammenda non inferiore a 2.065 euro.

Episodi sempre più frequenti

Colpisce che episodi come questo si verifichino sempre più spesso, non solo con penne o pennarelli ma addidirrura incidendo sulle antiche pietre dei monumenti.

Quasi a voler lasciare un segno "indelebile" del proprio passaggio in quel posto ricco di storia. Per immortalare il proprio passaggio in un luogo amato è più che sufficiente una foto (o un selfie), che bisogno c'è di deturpare un pezzo della nostra storia e cultura?

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